USA, incendio in casa: decesso cerebrale per due bimbi di 3 e 6 anni

Zachariah, 3 anni, e William Brice, 6 anni, sono stati tirati fuori dalla loro casa in fiamme il 10 aprile. Il parroco ha confermato, durante una veglia, che entrambi i bimbi sono privi di attività cerebrale e attualmente ricoverati in terapia intensiva.

USA, incendio in casa: decesso cerebrale per due bimbi di 3 e 6 anni

Sono stati salvati dalla loro casa in fiamme, ma potrebbe comunque essere stato troppo tardi per due bambini americani. I protagonisti della storia si chiamano Zachariah Brice di 3 anni e William Brice di 6 anni, e sono attualmente in cura in un reparto di terapia intensiva in un ospedale della Virginia, senza mostrare però segni di attività cerebrale.

Tutto è iniziato la mattina del 10 aprile, quando le fiamme hanno avvolto la loro casa nell’isolato 13900 di Whetstone Manor Court a Clifton. Ad allertare i soccorsi un bambino di 8 anni, che si è accorto di quanto stava succedendo ed è riuscito ad uscire, chiamando il numero di servizio per le emergenze 911.

I vigili del fuoco della contea di Fairfax intervenuti sul posto hanno trovato “un forte incendio e segnalazioni di due persone intrappolate“, che alla fine sono state rintracciate e salvate. Cinque occupanti dell’abitazione in totale sono stati trasportati in ospedale, di cui due, identificati poi come Zachariah e William, “in pericolo di vita“.

I bambini sono rimasti senza conoscenza per 45 minuti dopo che i vigili del fuoco li hanno salvati dall’incendio. I fratellini, i figli più piccoli della famiglia Brice, sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva presso il Children’s National Hospital, in quanto hanno subito “gravi danni da inalazione di fumo” a seguito dell’incendio, ma non sono rimasti ustionati. James Brice, il padre dei ragazzi, ha detto alla stampa che i suoi figli “vengono curati e monitorati 24 ore su 24“, ma entrambi mostrano segni di decesso cerebrale.

Uno dei dottori mi ha detto: ‘Hai dei bambini forti‘, e io ho pensato, lo spero“, ha detto Brice. “Questo è ciò per cui stiamo pregando“. Durante una veglia tenutasi l’11 aprile presso gli uffici della Love Church a Gainesville, il pastore Josh Baird ha detto che “non c’è attività cerebrale in nessuno dei due bambini. Ci troviamo qui stasera riuniti per pregare Dio per un miracolo“.

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