E’ inimmaginabile quello che sta accadendo negli Usa con l’emergenza uova. I supermercati ne sono sprovvisti, gli scaffali vuoti, ma allo stesso tempo i prezzi sono alle stelle! Cosa sta succedendo? Ebbene, l’epidemia di influenza aviaria ha creato un collasso di tutta la filiera, la soppressione di milioni di galline e una mancanza di uova che mai prima d’ora si era registrata nella nazione.
Ma gli USA non si sono persi d’animo, e così si sono rivolti altrove per far arrivare le uova. A rispondere alle richieste sono stati la Corea del Sud e la Turchia: grazie al loro intervento gli americani avranno le uova e potranno acquistarle nuovamente nei supermercati. A dare la notizia è stata la segretaria all’Agricoltura nominata da Donald Trump, Brooke Rollins, che da Washington ha confermato l’inizio delle importazioni di uova dalle sue nazioni.
Si parla di centinaia di milioni di uova che a breve arriveranno negli Usa e soddisferanno le richieste prima che i cittadini americani trasformino la vicenda in un caso politico. Intanto, però, a causa dei continui focolai di influenza aviaria, il prezzo delle uova è salito in maniera vertiginosa, tanto da far diventare le uova un alimento destinato ai più facoltosi.
La situazione era già così anche quando c’era Biden come presidente, e Trump aveva ribattuto sul problema durante la sua campagna elettorale, facendolo diventare un punto di forza. A gennaio, quando è stato eletto, Trump ha dato l’incarico a Rollins di far calare il prezzo delle uova e fare in modo che non venissero a mancare. Come risposta, ecco gli aiuti da parte dei due stati che assicureranno la disponibilità delle uova.
Anche il prezzo di questo alimento pare sia calato, si parla addirittura del 50%. L’approccio utilizzato dal presidente Trump, quindi, dimostra di essere stato efficace, anche se Rollins ha dichiarato che si tratta di una soluzione temporanea.