USA: Ikea risarcirà i genitori del bimbo schiacciato dalla cassettiera versando 46 milioni di dollari

Dopo essere stato travolto e ucciso dalla cassettiera, i genitori del piccolo Jozef hanno intentato una causa all’IKEA, che ha accettato di corrispondere alla coppia un risarcimento pari a 46 milioni di dollari.

USA: Ikea risarcirà i genitori del bimbo schiacciato dalla cassettiera versando 46 milioni di dollari

Il caso del piccolo Jozef Dudek, bambino di soli due anni schiacciato e ucciso dalla cassettiera dell’Ikea, aveva profondamente colpito l’opinione pubblica americana. Ora, a due anni e mezzo di distanza dalla sua tragica morte, il colosso svedese del mobile ha deciso di riconoscere ai suoi genitori un risarcimento per 46 milioni di dollari.

Tutto ha inizio il 24 maggio 2017, quando il padre del bimbo si trovò di fronte alla tragica scena del figlio travolto dalla cassettiera modello Malm. Nonostante il tentativo di rianimarlo, per lui non ci fu nulla da fare: morì il giorno seguente in ospedale a Buena Park, in California, dove viveva insieme con i genitori. 

Dopo alcuni mesi da quel drammatico incidente, i genitori di Jozef decisero di denunciare la sede Ikea della Pennsylvania. Stando all’accusa da loro formulata, Ikea era perfettamente a conoscenza dei difetti della cassettiera in questione, ma non avrebbe messo in guardia i suoi numerosi clienti. A maggior ragione che nel 2016, il gigante dell’arredamento aveva già richiamato 17,3 milioni di cassettiere, dopo che le autorità statunitense avevano lanciato l’allarme a seguito della morte di almeno altri quattro bambini. 

La famiglia Dudek, in ragione di questa premessa, aveva precisato di aver comprato la cassettiera nel 2008, e di non aver saputo nulla del richiamo. Da qui l’incidente mortale poteva essere evitato, anche perché prima della morte di Jozef, la cassettiera Malm sarebbe stata coinvolta nella morte di cinque bambini e nel ferimento di altri 91.

Anche se il patteggiamento non può cambiare i tragici eventi che ci hanno portato qui, siamo lieti che si sia arrivati a una soluzione. Restiamo impegnati a lavorare per affrontare il tema importante della sicurezza”, ha commentato Ikea, che dal 2016 ha già versato 50 milioni di dollari alle famiglie vittime del “mobile killer” soggetto a ribaltamenti. Allo stesso tempo, la multinazionale dell’arredamento ha aggiunto che riconoscerà un risarcimento alla famiglia Dudek per 46 milioni di dollari, di cui uno sarà versato in beneficenza a favore delle associazioni che si occupano della tutela dei bambini dai prodotti pericolosi.

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