Usa, giornalista accusa Trump di stupro. Il presidente risponde: "Mai conosciuta"

In un libro, la giornalista 75enne Jean Carroll accusa Trump di violenze e molestie, ma il presidente americano risponde alle accuse: "Dichiarazione per spingere vendite del libro" .

Usa, giornalista accusa Trump di stupro. Il presidente risponde: "Mai conosciuta"

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è di nuovo sotto i riflettori con l’accusa di molestie sessuali. Le accuse arrivano dalla giornalista statunitense Jean Carroll, che dichiara di essere stata stuprata e molestata da Trump nel camerino di Bergdorf and Goodmanm, negozio lussuoso presente alla Trump Tower sulla Fifth Avenue. 

Tale episodio, risalente a 23 anni fa, è stato riportato nel prossimo libro in uscita della giornalista 75enne. Dalla Casa Bianca, Donald Trump, si difende: “Non l’ho mai incontrata, si tratta solo di false accuse fatte solo per spingere le vendite del libro”.

Le accuse della giornalista

Durante la promozione del suo libro al New York Magazine, la giornalista Jean Carroll, ha menzionato un episodio che sarebbe accaduto tra la fine del 1995 e l’inizio del 1996. Secondo il racconto della giornalista, Trump chiese a quest’ultima di aiutarlo nella scelta di un regalo per una donna, all’interno del negozio Bergdorf and Goodman. Carroll, all’epoca 52enne, accolse la richiesta dell’attuale presidente americano, finendo così nella sezione del magazzino in cui si vende biancheria intima.

Una volta giunti nel reparto, Trump avrebbe chiesto alla donna di provare alcuni capi per lui. Ma, una volta che la donna entrò nel camerino, venne seguita da Donald che l’assalì spingendola contro il muro e stuprandola. Solo dopo alcuni minuti, Carroll riuscì a liberarsi e fuggire, scegliendo però di non denunciare l’episodio.

La giornalista ha inoltre dichiarato di non essere mai uscita allo scoperto: “per paura di ricevere minacce di morte, di essere portata via da casa sua, di essere licenziata, di essere infangata”.

Trump si difende: “Mai conosciuta”

Donald Trump si difende dalle accuse della giornalista dichiarando di non averla mai conosciuta, e inoltre insinua che questa possa essere una mossa politica del partito democratico. Il presidente americano, nella sua dichiarazione, ha ringraziato i responsabili del Bergdorg and Goodman – dove sarebbe stata consumata la violenza – in quanto hanno affermato che non esistono immagini e/o video del presunto episodio.  

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