USA: farmacista distrugge 500 dosi di vaccino convinto mutasse il Dna umano

Steven Brandenburg, farmacista complottista dell'Advocarte Aurora Healt, ha volontariamente distrutto 500 dosi del vaccino moderna, convinto che mutasse il DNA umano e che la fine del mondo fosse imminente.

USA: farmacista distrugge 500 dosi di vaccino convinto mutasse il Dna umano

Negli Usa, nel Wisconsin, Steven Brandenburg, farmacista dell’Advocate Aurora Healt, una organizzazione no profit che conta, in tutto il Wisconsin orientale, 15 ospedali, 150 cliniche e 70 farmacie, ha volontariamente distrutto 500 dosi del vaccino Moderna, convinto che esso mutasse il DNA umano. 

Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre scorso l’uomo, seguace delle teorie complottiste, al punto da sostenere che la fine del mondo fosse imminente, ha lasciato fuori dal frigo dell‘ospedale di Grafton, 57 flaconi del vaccino Moderna, sufficienti a inoculare il siero a più di 500 persone, con l’intento di alternarle e di renderle inutilizzabili, fino a quando un suo collega non si è accorto dell’anomalia, lanciando l’allarme.

La sorti di Steven Brandenburg

Steven Brandenburg è stato scarcerato, dietro pagamento di una cauzione di 10 mila dollari, a condizione che restituisca l’arma da fuoco in suo possesso e venga interdetto per sempre dal settore sanitario.

Nelle prossime settimane l’uomo verrà sottoposto a perizia psichiatrica per accertare se sia capace di intendere e di volere.

La moglie ha riferito agli inquirenti che lo scorso 6 dicembre suo marito, verso il quale ha da tempo chiesto il divorzio, in fase di ultimazione delle pratiche, le ha fatto visita, lasciandole un depuratore d’acqua e scorte di cibo per un mese, con la convinzione che il mondo stesse finendo.

Il procuratore distrettuale della contea di Ozaukee ha spiegato che Brandeburg era convinto che il vaccino Moderna non fosse sicuro ed è per questo motivo che ha deliberatamente deciso di lasciarlo fuori dal frigo, per ore, consapevole che si sarebbe alterato senza un adeguato sistema di refrigerazione, fino a diventare inutilizzabile.

Una storia, questa che arriva dal Paese stelle e strisce, davvero assurda, dato che il farmacista 46enne, una volta scoperto, si è giustificato dicendo di aver agito in fin di bene, per cercare di contrastare l’ineluttabile, ossia la fine dell’umanità, cui avrebbe contribuito anche il vaccino statunitense Moderna, per via della modificazione del Dna umano apportata da tale siero, finalizzata ad estinguere la razza umana.

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