USA, Dae’Shun: la bambina di 10 anni col Covid perderà entrambe le gambe

Una triste storia quella di Dae'Shun Jamison, colpita dal Covid, cui verranno amputate entrambe le gambe a causa della MIS-C, una pericolosa sindrome infiammatoria multisistemica.

USA, Dae’Shun: la bambina di 10 anni col Covid perderà entrambe le gambe

Quella che sto per raccontarvi è un storia che arriva da lontano, da Shelby, in Michigan. Qui, ad una bambina di 10 anni, Dae’Shun Jamison, verranno amputate entrambe le gambe per una patologia rara a causa del Covid.

La bimba è risultata positiva al Cornavirus a dicembre, accusando inizialmente sintomi lievi ma poi, dal mal di testa si è passati al ricovero, dice la madre Britney Autron. Mentre era in ospedale, è arrivata la diagnosi di MIS-C, una sindrome infiammatoria multisistemica che colpisce i bambini.

Il Center for Disease Control and Prevention ha affermato che, nonostante la causa della MIS-C, ossia di questa risposta immunitaria che porta all’infiammazione di varie parti del corpo (cuore, polmoni, cervello, pelle, occhi, organi gastrointestinali) non sia ancora nota, molti bambini cui è stata diagnosticata tale malattia sono stati colpiti precedentemente dal Covid.

L’amputazione della gamba destra

Fino al 20 dicembre la giovane non presentava alcun sintomo grave ma poi le sue condizioni sono peggiorate, tanto da rendere necessaria la sua intubazione, la diagnosi, e il collegamento con l’Ecmo, il macchinario che ha permesso di far arrivare ossigeno al corpo della bambina.  Le gambe per assenza di circolazione, si sono iniziate a gonfiare di liquido, tanto che i medici hanno optato per l’amputazione dell’arto destro.

La piccola e sfortunata Dae’Shun, tra poche settimane, dovrebbe affrontare un altro intervento, stavolta di amputazione della gamba sinistra e a preoccupare i medici non è solo quest’arto ancora da rimuovere, ma anche un coagulo che si è formato sulla mano destra, in quanto nonostante l’assunzione di anticoagulanti nelle ultime due settimane, non sono riusciti ad ottenere gli effetti sperati.

La madre ha organizzato sulla pagina GoFundMe una raccolta fondi per poter continuare a seguire il decorso della figlia, senza lavorare, e occupandosi, nel frattempo, dell’altra figlia di 7 anni. Solo il proseguimento delle cure potrà dare alla piccola speranze di sopravvivenza.

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