USA, costruisce razzo per dimostrare che la Terra é piatta: muore schiantandosi nel deserto

È morto nello schianto il 64enne Mike Hughes. Aveva costruito un razzo nel suo giardino per lanciarsi a 1.500 metri d’altezza e fotografare personalmente la curvatura terrestre.

USA, costruisce razzo per dimostrare che la Terra é piatta: muore schiantandosi nel deserto

Voleva dimostrare che la Terra è piatta fotografando personalmente la curvatura terrestre, o forse un’assenza di curvatura, catapultandosi con un razzo a 1.500 metri di altezza e planando dolcemente a terra con un paracadute. Qualcosa purtroppo è andato storto e non c’è stato niente da fare per il terrapiattista, che si è schiantato a terra poco dopo il lancio. 

Lo stuntman 64enne americano era conosciuto come “Mad”, pazzo, Mike, per la caratura delle sue imprese. Detentore del record mondiale per il salto in alto con limousine, dal 2014 si dedicava a costruire e pilotare razzi artigianali, alimentati a vapore, che costruiva nel suo giardino.

È appunto nel suo giardino che, con l’aiuto di un assistente e una spesa di 18.000 dollari, aveva assemblato con mesi di lavoro il razzo che gli è poi costato la vita. Aveva dichiarato, lo scorso marzo, che avrebbe dimostrato al mondo una volta per tutte che la Terra fosse piatta, guadagnando fama internazionale. 

Il lancio

Aveva studiato tutto nei minimi particolari: il razzo assemblato in giardino, la rampa di un camion per prendere lo slancio, e mesi di preparazione.

Purtroppo, tra lo stupore degli astanti, e come si può distintamente notare nei video che stanno circolando sui social, il paracadute si è staccato dal razzo pochi istanti dopo il lancio, risultando in una situazione fatale per Hughes, che precipita al suolo insieme al piccolo vettore nel deserto a sud della California.

L’impresa era sostenuta dal canale televisivo americano Science Channel, più precisamente durante la produzione della serie TV Homemade Astronauts in cui partecipanti, appassionati del fai da te, costruivano rudimentali razzi.

La produzione del programma si è espressa ufficialmente su Twitter per esprimere cordoglio ai familiari dell’uomo, e testimoniare che “Mad” Mike sarebbe morto inseguendo il suo sogno, ovvero dimostrare la sua bislacca teoria terrapiattista.

Una teoria “che è tutto per me. Voglio che la gente metta in dubbio tutto: quello che fanno i politici, quello che è accaduto durante la Guerra di Secessione, quello che è accaduto l’11 settembre“, aveva detto nel 2018.

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