USA: costretto a 9 anni a dormire fuori in cuccia dopo la nascita del fratellastro, arrestati 3 adulti

Un bambino di 9 anni era costretto a dormire dallo scorso aprile in una cuccia all'esterno. Arrestati padre, matrigna e zia della matrigna, che avevano detto che non c'era più posto per lui nella casa di 426 metri quadri dopo la nascita del fratellastro.

USA: costretto a 9 anni a dormire fuori in cuccia dopo la nascita del fratellastro, arrestati 3 adulti

Una storia di terribili abusi su minore arriva dagli Stati Uniti, dove lo scorso 19 ottobre un bambino di 9 anni è stato trovato rinchiuso in una cuccia fuori dalla sua casa a Lexington, nella Carolina del Nord. Il bambino è stato cacciato fuori casa lo scorso aprile senza neanche le scarpe, ed ha confessato alla polizia di essere stato mandato a dormire sulla paglia perché non c’era posto per lui nella casa.

L’abitazione della famiglia, di circa 426 metri quadri, ospita suo padre, la matrigna, la zia della donna ed i quattro fratellastri del bambino. Il padre Jonathan Starr, di 32 anni, la matrigna Sarah Lynette Starr di 40 anni e la zia Shelley Lucille Barnes di 56 anni si trovano ora dietro le sbarre con accuse di abuso di minori. Non è chiaro il motivo che abbia portato agli abusi sul bambino, che fino a circa un anno fa viveva una vita apparentemente felice insieme alla sua famiglia allargata.

Suo padre sposò Sarah, già madre di due figlie nate da una precedente relazione, nel 2017, stesso anno in cui nacque il loro primo figlio. Nel 2018 la loro casa in California fu distrutta da un incendio, e la famiglia si trasferì nella Carolina del Nord per vivere con la zia Shelley, una criminale già condannata in passato con ben 34 arresti a suo carico che pubblicava con orgoglio su Facebook foto di parenti e amici vestiti come il KKK e armati di fucili.

Poco dopo l’arrivo del nuovo figlio della coppia a febbraio, il bambino di 9 anni è scomparso dagli account social della matrigna, che ha iniziato a tagliarlo dalle foto e ad escluderlo dalle uscite in famiglia, suscitando la preoccupazione degli amici. Nella sua biografia, la donna scriveva di essere solo madre di 4 figli e non di 5, e il nome del bambino era assente anche nell’annuncio di nascita del nuovo fratellino.

A chiamare la polizia un vicino di casa, che si è accorto della presenza del piccolo nel canile. Lo sceriffo Richie Simmons della contea di Davidson ha commentato: ‘Sono nelle forze dell’ordine da 36 anni. Questa è la prima volta che vedo qualcosa del genere. C’erano degli stracci lì, solo pezzi e pezzetti, dentro c’era un po’ di cibo, ma non abbastanza per dare calore a questo bambino“. Sia il bambino di 9 anni che i suoi 4 fratelli, che hanno tra gli 8 mesi ed i 7 anni. sono ora in carico ai servizi sociali.

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