Sono finite nel peggiore dei modi le ricerche di una bambina americana di 4 anni, affetta da autismo, che era scomparsa giovedì pomeriggio dalla sua casa a Sutton, nel Massachusetts. La piccola, identificata dalle autorità locali solo col nome di battesimo Eva, è stata trovata priva di sensi nella piscina di un vicino dopo ore di ricerche.
In un post su Facebook condiviso il pomeriggio dell’11 luglio intorno alle 15:50, la polizia di Sutton aveva annunciato che stava cercando la piccola Eva nella zona di Peachtree Drive a Sutton. “C’è una forte presenza di polizia e vigili del fuoco mentre cerchiamo questa giovane bambina“, leggeva il post. “Se la vedi, chiama il 9-1-1 per avvisarci“.
Poco più di di due ore dopo quell’appello, la polizia ha pubblicato un altro messaggio su Facebook dicendo che non chiedevano più l’aiuto del pubblico per trovare Eva, e ringraziando tutti coloro che avevano collaborato alla ricerca, senza però fornire ulteriori dettagli su quanto accaduto.
La verità è emersa la mattina di venerdì 12 luglio, quando la polizia ha condiviso una dichiarazione dell’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Worcester, Joseph D. Early Jr., che confermava il decesso di Eva. Secondo quanto dichiarato, la bambina è stata trovata priva di sensi nella piscina di un vicino. Eva è stata portata d’urgenza al Centro Medico UMass Memorial di Worcester, dove ne è stato dichiarato il decesso.
La polizia di Sutton ha scritto venerdì in ulteriore un post su Facebook che questo è stato incredibilmente difficile sia per la famiglia che per la squadra di primo soccorso della città. “Non ci sono parole che possiamo offrire per alleviare il dolore che i nostri soccorritori provano ora”, si legge nel post. “Siamo incredibilmente dispiaciuti“. Non sono stati rilasciati ulteriori dettagli alla stampa per rispetto nei confronti della famiglia della bambina, spiegano le autorità.