Una donna ha perso la vita dopo essere stata investita da un mezzo della polizia di pattuglia mentre era seduta in spiaggia. È avvenuto giovedì pomeriggio nella Carolina del Sud, dove l’agente della contea di Horry che si trovava alla guida è stato sospeso dal servizio, mentre si indaga su cosa abbia portato al decesso della 66enne Sandra Schultz-Peters, detta Sandy.
I fatti si sono svolti intorno alle ore 13:00 del 13 giugno, quando un Ford Ranger 2020, che appartiene al dipartimento di polizia della contea di Horry, ha travolto la donna mentre stava viaggiando in direzione nord da Nash Street verso la spiaggia. Una foto scattata pochi minuti prima dei fatti, mostra la donna seduta sulla sua sedia a sdraio ed il mezzo della polizia alle sue spalle.
Oltre alle testimonianze di decine di testimoni, l’immagine conferma che Sandy era seduta a una certa distanza dai coni arancioni che segnano la corsia designata per i veicoli della pattuglia sulla spiaggia. La testimone Amanda Bilodeau ha detto che è successo tutto in un istante, e che Sandy ha lanciato un urlo fortissimo quando è stata falciata. “Non ho sentito e visto nulla finché non l’ho sentita urlare ed è stato un urlo potentissimo“, ha raccontato. “Immediatamente io e probabilmente tutti sulla spiaggia ci siamo voltati e siamo corsi lì“.
Il bagnante Dennis Miller ha raccontato alla stampa che Sandy era bloccata sotto una delle ruote del camion, e che gli astanti hanno immediatamente cercato di aiutare.“Era bloccata sotto il veicolo”, ha detto, “quindi un gruppo di uomini, siamo arrivati, abbiamo fatto del nostro meglio per sollevare la macchina da lei“.
La donna è stata poi trasportata al Grand Strand Medical Center, dove in seguito ne è stato dichiarato il decesso. La portavoce della contea di Horry, Mikayla Moskov, non ha voluto rispondere alle domande su quando accaduto e non ha rilasciato il nome dell’ufficiale coinvolto, che da venerdì “è in congedo amministrativo”. La polizia locale condurrà un‘indagine interna.