USA, 51enne muore schiacciata da un cilindro caduto da un cantiere

Aleia Lopez, 51enne impiegata ospedaliera, ha perso la vita dopo essere stata schiacciata, mentre passeggiava con le colleghe, da un cilindro d'acciaio che si era staccato da un cantiere edile.

USA, 51enne muore schiacciata da un cilindro caduto da un cantiere

Una donna di 51 anni ha perso la vita dopo essere stata schiacciata da un cilindro d’acciaio. È avvenuto a Pittsburgh venerdì 3 maggio, quando l’impiegata ospedaliera Aleia Lopez è stata centrata dal tubo, che è rotolato da un vicino cantiere edile, mentre camminava sul marciapiede con alcuni colleghi.

I soccorritori e i poliziotti sono intervenuti poco prima delle 11 di venerdì, dopo aver ricevuto la segnalazione di una donna con un trauma cranico vicino al Peterson Events Center, uno stadio situato nel campus dell’Università di Pittsburgh. Al loro arrivo alle 11:40, hanno trovato Aleia con “ferite gravi e significative” alla testa.

Nonostante l’arrivo dei soccorsi, la donna deceduta alle 11:45, pochi minuti dopo l’arrivo dei medici sulla scena, ha detto in un comunicato stampa il dipartimento di pubblica sicurezza della città. “Gli astanti nella zona hanno tentato di eseguire misure salvavita prima dell’arrivo dei medici, ma alla fine non hanno avuto successo“, ha dichiarato la polizia.

Testimoni hanno detto agli agenti che la donna stava “camminando con i suoi colleghi” su un marciapiede quando un “grande rullo cilindrico d’acciaio è sfuggito da un vicino cantiere, è rotolato giù da una collina, ha sfondato una recinzione ”, prima di centrare la donna. Il cilindro è poi rotolato nella strada, prima di fermarsi vicino ad un pick up nero, come mostrato dalle foto rilasciate dai media che vedono il grosso pezzo metallico circondato dai veicoli della polizia.

La madre della donna, Melanie Hall, ha detto alla stampa che sua figlia era in pausa pranzo dal lavoro presso il reparto psichiatrico dell’ospedale universitario locale. “Poteva succedere a chiunque. È successo a mia figlia oggi”, ha detto la donna. “Sono felice che nessun bambino sia rimasto coinvolto”. Una pagina GoFundMe è stata aperta per pagare le spese funebri e sostenere i figli di Aleia.

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