Un uomo è stato arrestato dalla polizia durante la sua luna di miele per aver cercato di organizzare un incontro con una prostituta mentre la moglie dormiva. Purtroppo per lui, quando è arrivato all’hotel dove era stato organizzato l’incontro, ad attenderlo c’era una detective sotto copertura, che lo ha arrestato.
Protagonista della vicenda è l’uomo d’affari 34enne Paul Turovsky. Paul, che abita a Fort Myers, si trovava a Tampa in Florida per la sua luna di miele, dopo essere convolato a nozze lo scorso 15 luglio. Mentre la neo sposa si era addormentata nella loro camera d’albergo, Paul è andato online per cercare una prostituta da incontrare.
L’uomo non sapeva che gli sceriffi della contea di Hillsborough erano impegnati in un’operazione per dare una stretta al traffico di essere umani, la prostituzione e la prostituzione minorile. Si ritiene che Turovsky abbia cercato di adescare una prostituta maggiorenne, ed ha con lei fissato un incontro presso l’hotel Hyatt al 2900 di Bayport Drive a Tampa. Arrivato all’albergo, sono scattate le manette per l’uomo.
Lo sceriffo Chad Chronister ha scherzato: “L’unica domanda qui è: per gli ospiti delle nozze, è troppo tardi per riavere indietro i regali che sono stati fatti?“. La polizia non ha chiarito le sorti del matrimonio dei neosposi. Non è stata confermata neanche la data precisa dell’arresto dell’uomo, catturato insieme a decine di altri clienti in una operazione durata mesi che ha portato a ben 176 arresti.
Gli investigatori hanno anche ritrovato due adolescenti scomparse di 16 e 17 anni, che erano arrivate dal Massachusetts a Tampa con due dei sospetti. Una è stato trovata con un maggiorenne, mentre dormivano in un veicolo nel parcheggio di un negozio di alimentari, mentre l’altra è stata trovata in un hotel con uno dei presunti trafficanti di essere umani, ha detto Chronister. “Riteniamo che questi due uomini siano responsabili della tratta di molte altre donne“, ha affermato lo sceriffo. “Non posso dire di più senza mettere a repentaglio l’indagine.” Le ragazze sono state prese in custodia cautelare e si riuniranno ai loro genitori.