Abusava sessualmente di una donna di 92 anni affetta da Alzheimer, sicuro del fatto che non sarebbe stato mai scoperto per via della grave condizione della vittima, che non poteva denunciare le violenze. Per questo un 77enne inglese di Hucclecote, nel Gloucestershire, è stato condannato a scontare 6 anni e cinque mesi di prigione e ad essere iscritto a vita nel registro di autori di reati sessuali a vita.
A finire dietro le sbarre il pensionato Eric Barton, colto sul fatto grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza visionate dai parenti della donna, che si sono allarmati dopo alcuni episodi sospetti. I familiari della vittima si fidavano dell’uomo, ed avevano incaricato il 77enne di prendersi cura del suo giardino e di alcuni lavori in casa.
I sospetti sono nati dopo che i badanti della donna hanno visto Barton uscire dalla cucina mentre si allacciava i pantaloni, mentre la vittima si abbassava il maglione. I parenti della 92enne hanno quindi controllato le telecamere a circuito chiuso presenti nella casa, che hanno mostrato Barton impegnato in attività sessuali con l’anziana.
Gli esperti hanno stabilito che la vittima non avesse la capacità mentale di capire cosa stesse accadendo a causa della sua demenza, mentre Barton si è difeso dicendo che non si era reso conto della gravità della demenza della vittima, che la 92enne lo incoraggiava, e che pensava che lei avrebbe potuto rifiutare in qualsiasi momento. La giuria della Corte della Corona di Gloucester ha stabilito che il 77enne abbia approfittato della malattia della donna per abusare di lei.
“Ho continui sensi di colpa per non aver potuto proteggere mia madre” ha detto un familiare della donna, che ora è in una RSA, in una dichiarazione letta in tribunale.” Ad esempio, avrei dovuto metterla prima in una struttura, ed avrei dovuto vedere cosa stava facendo Barton. Ci siamo fidati di lui per prendersi cura di mia madre, e lui ha abusato di quella fiducia“.