A due settimane dalla sua scomparsa, le autorità inglesi hanno confermato che il corpo trovato dalla guardia costiera è quello del quattordicenne Daniel Halliday. Daniel fu visto l’ultima volta in vita lo scorso 30 giugno, quando fu trascinato al largo a causa di una forte corrente mentre si trovava in spiaggia.
La famiglia dell’adolescente ha detto che stava “saltando le onde con il suo fratello maggiore” a Crosby Beach, nel Merseyside, quando ha iniziato a trovarsi in difficoltà. Secondo quanto riferito, una grande onda li ha portati via e, sebbene il fratello di Daniel abbia cercato disperatamente di salvarlo, non è riuscito a raggiungerlo.
Quando fu lanciato l’allarme, intorno alle 19:00 del 30 giugno, le autorità avviarono subito le ricerche per il giovane, ma non sono riusciti a trovare traccia del quattordicenne. Dopo essere stato trascinato via dalla riva dalle forti correnti, Daniel è rimasto scomparso per quasi due settimane, fino a che la sera di lunedì 8 luglio, gli agenti hanno ricevuto una segnalazione secondo cui il corpo di un ragazzo era stato trovato dalla guardia costiera di Sua Maestà nel fiume dall’altra parte della baia a New Brighton.
I testimoni hanno riferito di aver visto sul luogo del ritrovamento una grande presenza di servizi di emergenza a New Brighton, tra cui la polizia e la guardia costiera. In un precedente aggiornamento, un portavoce della polizia del Merseyside aveva detto che il corpo non era stato ancora identificato, aggiungendo tuttavia che gli agenti erano rimasti in contatto con la famiglia di Daniel.
A seguito di approfonditi esami forensi dalla polizia del Merseyside, sabato 13 luglio il corpo è stato formalmente identificato come quello del quattordicenne. “Daniel era un figlio, fratello, cugino, nipote e nipote amorevole“, ha dichiarato la sua famiglia in un comunicato. “La famiglia è tutta devastata e speriamo che in questo momento ci venga concessa la nostra privacy. Grazie“.