UK: torna a casa 53 anni dopo il rapimento, l’incredibile storia di Susan Gervaise

Susan Gervaise fu portata via da una coppia itinerante quando aveva 4 anni nel lontano 1969. Oggi, dopo 53 anni, si è finalmente riunita alla sua famiglia biologica in Inghilterra, ed ha festeggiato il 57esimo compleanno con 4 fratelli biologici.

UK: torna a casa 53 anni dopo il rapimento, l’incredibile storia di Susan Gervaise

Fu rapita dalla sua famiglia in Inghilterra quando aveva solo 4 anni, ed è stata cresciuta dai viaggiatori che l’hanno portata vita tra il Canada e la Nuova Zelanda, prima di mettere su casa in Australia. Oggi Susan Gervaise si è finalmente riunita con la sua famiglia biologica, dopo 53 anni di lontanannza.

Susan Preece fu portata via dalla sua casa di Pontefract, nel West Yorkshire, nel lontano 1969, quando una coppia di viaggiatori la invitò ad andare con loro in vacanza in un parco divertimenti a tema Disney. La bambina viveva con la madre ed i 6 fratelli in un a vecchia canonica che era diventata rifugio per viaggiatori, ed era successo spesso che i servizi sociali portassero via i bambini dalla madre e li dessero in affido. “Ho conosciuto nella canonica la coppia, erano scozzesi e avevano due figli. Penso che volessero una bambina“.

La coppia chiese alla madre della bambina se la piccola poteva andare con loro in viaggio, e promisero di riportarla poi in Inghilterra. La donna consegnò loro il certificato di nascita di Susan per farla aggiungere al loro passaporto. “All’epoca, per portare un bambino all’estero, bastava il permesso di un genitore ed il certificato di nascita“, spiega la donna.

Invece che portarla al parco a tema e riportarla a casa, la coppia si diresse invece in Canada, poi in Australia ed infine in Nuova Zelanda, crescendo la piccola Susan come se fosse la loro figlia. La Sig.ra Gervaise, questo il suo cognome da sposata, credeva che la famiglia biologica l’avesse rinnegata, e racconta che i “genitori adottivi” e la loro comunità l’hanno accolta con amore. “Ho vissuto con la comunità itinerante ed ho avuto una vita amorevole in cui ero viziata“, spiega la donna. La “madre” è morta quando Susan aveva 10 anni ed il “padre” quando ne aveva 21.

Susan è ora una nonna di quattro bambini, e vive in Australia insieme al marito. Solo quando aveva 16 anni ed ha avuto bisogno di un passaporto, la giovane ha scoperto che non era stata adottata, ma rapita. Dopo la shockante rivelazione però, Susan è andata avanti con la sua vita, perché “l’enormità di quello che era successo ancora non mi aveva colpita“. Solo pochi mesi fa un commento di un conoscente le ha fatto pensare a come si potesse sentire la sua famiglia biologica, e dopo 53 anni ha rintracciato i parenti lo scorso giugno tramite Facebook.

La donna si trova ora nel Regno Unito, dove ha incontrato 4 dei suoi 6 fratelli ed ha festeggiato con loro il suo 57esimo compleanno. La madre biologica è purtroppo morta 8 anni fa, senza sapere che Susan era sana e salva. “Ad oggi, non so come mai la polizia non fosse stata coinvolta. Forse perché mia mamma aveva dato il permesso ed il mio certificato, ed eravamo spesso dati in affidamento. Anche dopo essersi trasferita, so che mia mamma tornava spesso alla canonica per cercarmi“.

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