UK, massacrata di botte mentre corre al parco

Durante una normale corsa al parco, nel Regno Unito, una giovane donna è stata aggredita e massacrata di botte. La polizia sta ancora cercando i responsabili sperando di trovarli al più presto.

UK, massacrata di botte mentre corre al parco

Le violenze fisiche e psicologiche che subiscono le donne sono all’ordine del giorno e continuano ad aumentare. Sono violenze che subiscono negli ambiti più disparati a casa, sul luogo di lavoro oppure durante la corsa al parco mentre si allenano. Un fatto del genere è accaduto a Cait Smith, una giovane ragazza inglese che è stata aggredita e massacrata di botte mentre correva nel parco. Proprio lei racconta sul suo profilo Facebook quei difficili momenti.

Il fatto è stato riportato anche da Metro.co.uk ed è accaduto a Castle Park a Colcester, nell’Essex, quindi nel Regno Unito, dove Cait Smith stava correndo nel parco intorno alle 22, quando improvvisamente, proprio come lei racconta “Stavo cambiando la musica sul cellulare, mi hanno presa da dietro” lasciandola con diverse tumefazioni e contusioni, quali un occhio nero, lividi e tantissimi graffi. 

Racconta di non aver mai avuto problemi a correre nel parco in notturna, anzi, si è sempre sentita protetta. Ogni votla che corre indossa una torcia frontale in modo da mantenere la visibilità. Stavolta non l’ha portata e, mentre stava cambiando la musica del cellulare, si è sentita afferrare e aggredire da dietro.

La donna è stata sbattuta a terra, mentre un altro era sopra di lei tenendola ferma. Il suo obiettivo è invitare alla prudenza tutti i runner in modo che siano vigili e attenti. Lancia un appello affinché tutto ciò non accada più: “D’ora in poi, quando mi sentirò in grado di uscire di nuovo a correre, rimarrò nelle zone più trafficate. Non è giusto che le donne, o chiunque altro, debba evitare di uscire la sera per paura di essere aggredite. Le cose devono cambiare”.

Attualmente le indagini per scoprire i responsabili sono ancora in corso. Jon Evans, l’ispettore afferma che stanno lavorando in tal senso affinché nessuno si senta più minacciata e possa essere al sicuro. Gli incidenti di questo tipo sono rari, ma invita chiunque abbia informazioni a farsi avanti e mettersi in contatto con la polizia in modo da stanarli. 

Continua a leggere su Fidelity News