UK, mamma sadica dà cibo per cani al figlio adottivo

Una storia di sevizie arriva dal Regno Unito, dove una donna offre cibo per cani ai suoi figli adottivi, oltre a tutte le vessazioni e infamie che getta su di loro.

UK, mamma sadica dà cibo per cani al figlio adottivo

Alcune storie sembrano appartenere al mondo delle serie televisive per quanto sono raccapriccianti e, in alcuni casi, superano addirittura la finzione. La storia che si sta per raccontare ha per protagonista un ragazzino vittima di abusi e di vessazioni sia fisici che psicologici da parte della sua madre adottiva. A raccontare questa storia ai confini del surreale è proprio il protagonista, ovvero Christopher Spry che oggi ha 31 anni. 

Racconta delle sevizie e delle torture sia fisiche che mentali che lui e gli altri fratelli hanno subito. Dalle bastonate sui piedi sino alle condizioni di igiene scarse o nulle, arrivando anche a nutrirsi di escrementi di topo, cibo per cani e gatti, a mangiare i loro stessi escrementi e vomito. Eunice Spry, la mamma sadica, soprannome che le è stato affidato nel Regno Unito, è stata condannata a 14 anni di reclusione, ma ne ha scontati soltanto la metà, essendo stata rilasciata nel 2014. 

La famiglia del giovane aveva gravi problemi, in quanto dediti ad alcool e droghe. Inoltre, la madre, in seguito a un’operazione, rimase paralizzata per cui Christopher e i suoi tre fratelli furono dati in adozione alla mamma sadica quando avevano 3 anni. Fin da subito, si è notata una disparità tra i figli della signora e i ragazzi adottati che hanno dovuto subire pesanti vessazioni. 

All’inizio, come racconta Christopher, non appena giunto in quella casa, tutto era perfetto e fantastico, ma qualcosa covava sotto la cenere. Per la donna, i tre ragazzi adottati erano figli del diavolo, per cui lei avrebbe dovuto salvarli dall’Armageddon compiendo su di loro sevizie terribili, proprio come racconta Christopher: “Una volta un po’ di cioccolata era scomparsa in casa, Eunice ne è diventata ossessionata. Victoria, io e Alloma fummo portati nella stanza di Charlotte. Eravamo tutti in piedi in semicerchio con i piedi nudi, Eunice ha preso la gamba di una sedia e ha iniziato a batterla sulle punte dei piedi”.

Man mano che si va avanti, le cose, anziché migliorare, peggiorano sempre di più. Due dei figli della signora muoiono in un terribile incidente stradale. Le percosse aumentano arrivando fino a colpirli sei volte al giorno. Fortunatamente, la situazione comincia ad andare meglio per loro, nel momento in cui una coppia che frequenta il Tempio dei Testimoni di Geova di cui Eunice è devota, si accorge dei livid e delle ferite dei ragazzi e decide di contattare immediatamente la polizia

Oggi Christopher ha il coraggio di raccontare questa storia e tutto ciòà che ha subito sperando di riuscire ad affrontare il passato, mentre la sorella Victoria, non riuscendo a reggere al peso di quanto ha subito nel corso degli anni, ha deciso di togliersi la vita.

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