UK: madre 22enne sconvolta dai filler alle labbra: "Sembro una bambola gonfiabile, vorrei non averli fatti"

La 22enne Charis Evans denuncia che i filler alle labbra l'hanno ridotta come una "bambola gonfiabile", e che anche il dottore ha riso del suo aspetto. "Non lo farò più", dice, aggiungendo che sconsiglierà ai figli Sophia e Bobby di seguire le sue orme.

UK: madre 22enne sconvolta dai filler alle labbra: "Sembro una bambola gonfiabile, vorrei non averli fatti"

Una giovanissima madre inglese è rimasta sconvolta dopo che l’ultima iniezione di filler alle labbra ha provocato una reazione che le ha gonfiato a dismisura le labbra, probabilmente a causa di una allergia. La 22enne Charis Evans racconta che a causa dell’aspetto causato dai filler, anche il dottore d’emergenza presso il quale si è rivolta ha riso di lei.

Charis non era una novizia alla pratica dei filler, ma erano già due anni che ciclicamente faceva ricorso alle popolari iniezioni. Questa volta però la 22enne ha deciso di provare un diverso salone di bellezza rispetto a quello dove abitualmente si recava. Dopo aver pagato 90 sterline, circa 104 euro, per il rapido ritocco al volto, la giovane sostiene che le sue labbra si sono gonfiate come palloncini, diventando 4 volte più grandi del normale, dandole la sensazione che stessero per esplodere.

Hanno iniziato a gonfiare poco dopo“, racconta la donna di Birkenhead nel Merseyside. “Sono andata da mia mamma e ha detto che sembravano veramente rigonfiate, ma all’inizio succede sempre“, spiega Charis. Dopo solo un paio di ore però il problema non ha fatto che crescere.

Sembravo una bambola gonfiabile, avevo le labbra da pesce e pareva che avessi preso parte ad un combattimento“. Preoccupata dalla sensazione che i filler stesse “scoppiando” fuori dalle vene, la 22enne si è recata alle 2 di notte presso una guardia medica locale, dove un dottore le ha prescritto un antistaminico. “Erano veramente enormi, il dottore ha iniziato a ridere quando sono entrata” dice Charis, che ha nascosto le labbra dietro la mascherina.

Fortunatamente dopo una settimana il gonfiore è passato, ma la 22enne non può mangiare cibi piccanti e sente ancora dolore. Dopo la sua esperienza, non solo non ripeterà la procedura, ma si pente di avere cominciato le iniezioni anni fa. Inoltre sconsiglierà ai figli, Sophia di due anni e Bobby di sette mesi, di ricorrere ai filler in futuro.

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