Saranno operate il prossimo mese le gemelle siamesi Annabelle ed Isabelle, nate a Londra lo scorso marzo con la fortuna di essere congiunte in modo tale da consentire il delicato intervento per separarle. Le due bambine hanno sei settimane di vita, e sono al momento in salute dopo la loro nascita.
Hannah e Dan Bateson, i genitori delle gemelline originari di Toomebridge nell’Irlanda del Nord, hanno condiviso la loro gioia per la nascita miracolosa delle figlie. La coppia aveva iniziato lo scorso anno i trattamenti per la fertilità al fine di poter avere figli, ed erano rimasti piacevolmente sorpresi nello scoprire che Hannah era rimasta incinta dopo il primo ciclo.
La loro gioia si è tramutata in grande preoccupazione quando hanno scoperto che le bambine che aspettavano erano congiunte, una casistica che si avvera in una su 2.5 milioni di gravidanze. Ad alimentare le paure dei due anche il fatto che i dottori non potevano confermare se le bambine condividevano organi vitali o meno, un fattore determinante per le loro possibilità di sopravvivenza in caso di operazione per separarle.
“Ti senti in un limbo, perché sapevamo che erano congiunte, ma c’erano pochissime informazioni sull’estensione della loro congiunzione“, ha detto Hanna in una intervista con ITV News. Con l’approcciare della nascita delle bambine, i dottori ancora non riuscivano a pronunciarsi sulla loro condizione.
Solo a Marzo, quando le bambine sono nate con l’aiuto di un team di specialisti presso l’Ospedale Universitario di Londra, i dottori hanno potuto confermare che Annabelle ed Isabelle sono unite dal petto al bacino, e che condividono la vescica, l’intestino ed una gamba in comune, ma che fortunatamente hanno due cuori separati.
“Sono miracoli. Miracolo è la parola che abbiamo utilizzato dal primo giorno che abbiamo saputo che stavano arrivando“, commenta Hannah. Le bambine hanno adesso sei mesi, e la famiglia si sta preparando alla nuova sfida che li attende. L’operazione che separerà le gemelle è prevista per il prossimo mese, ma saranno necessari per loro in futuro diversi interventi fino all’età dell’adolescenza. “Avranno una gamba ed una protesi ciascuna“, spiega la donna.