L’annuncio ufficiale del Ciambellano di corte – che ha tenuto con il fiato sospeso mezzo mondo nelle ultime ore – è finalmente arrivato: il consorte della Regina Elisabetta II ha deciso di ritirarsi dalla scena pubblica e dagli impegni monarchici, dedicando gli ultimi anni della sua esistenza solo alla sua vita privata e alla sua famiglia.
Un comunicato che arriva dopo ore di ansia e di attesa, per il quale era stata convocata una riunione d’urgenza di tutto lo staff delle residenze reali disseminate sull’intero territorio inglese, che si è riunito oggi nella capitale del Regno Unito, davanti al ciambellano di corte, il più antico ufficiale della Casa Reale, nonché braccio destro della Regina Elisabetta II.
Nelle ultime ore, infatti, ipotesi e congetture sulle motivazioni dell’urgenza di tal tipo di riunione aveva mosso i mal pensanti a dare quasi per certa la morte del principe Filippo che, nel prossimo giugno, compirà la ragguardevole età di 96 anni.
Se il principe consorte esce dalla scena – solo quella pubblica ed istituzionale – della monarchia inglese, Sua Maestà Elisabetta II, con i suoi 91 anni compiuti il 21 aprile scorso, sembra ancora più determinata a mantenere il suo ruolo pubblico, non mancando mai agli appuntamenti ufficiali.
Un senso del dovere e della dedizione che l’accompagnano da quando fu proclamata – suo malgrado – Regina, e che solo qualche raffreddore o brutta influenza hanno fatto rinunciare agli impegni istituzionali e di rappresentanza del suo Paese. Dunque, ora, tutti i sudditi possono tirare un sospiro di sollievo.