Arriva direttamente dalle Filippine la notizia del ritrovamento della perla naturale più grande del mondo. L’annuncio è stato riportato dalla BBC, che nell’occasione ha avuto anche modo di raccontare gli aneddoti di una scoperta che per diversi tratti ha veramente dell’incredibile.
Tutto ha inizio una decina di anni fa, quando un pescatore filippino fece una strana scoperta al largo delle coste di una delle isole più belle del mondo: Palawan. A molti questo nome non dirà un granché, ma l’isola è una delle più grandi dell’arcipelago filippino e rappresenta una meta molto ambita da parte dei turisti.
Quanto ritrovato dal pescatore era ai suoi occhi uno strano sasso con una forma particolarmente curiosa. Come se non bastasse, le dimensioni di quell’oggetto erano ragguardevoli e il colore non era quello tipico di un comune sasso. Lo stupore del pescatore fu tale da spingerlo a recuperare quanto trovato per portarlo con sé a casa, dove lo custodì gelosamente sotto il letto. Quel piccolo macigno lattiginoso divenne a tutti gli effetti il suo amuleto portafortuna di cui non rivelò a nessuno l’esistenza.
Il segreto sarebbe continuato a rimanere tale se non fosse stato per un incendio che ha recentemente coinvolto la sua abitazione. Il rogo ha costretto il pescatore a mettere in salvo tutti i suoi effetti personali, tra cui l’inconsueto ed ingombrante talismano. L’evento fortuito lo ha altresì spinto a consegnare quello strano oggetto agli ufficiali del turismo locale della città di Porto Princesa. Peccato solamente che non sapesse di quale tesoro si fosse appena liberato.
Le autorità alle quali è stato affidato il “talismano” non hanno potuto far altro che rimanere sbigottite. A stento riuscivano a credere ai loro occhi. Quel sasso altro non era che una perla mastodontica del peso di 34 kg.
Nel caso in cui i gemmologi certificheranno le sue inaudite dimensioni, l’amuleto del pescatore filippino verrebbe valutato una cifra superiore ai 100 milioni di dollari. Inoltre andrebbe a ritoccare – e non di poco – il precedente record che resiste dal 1939 e che appartiene ad un’altra gemma filippina, la “perla Lao Tsu” il cui peso era però di “soli” 6,4 kg. Al momento la perla si trova all’interno di un museo aperto al pubblico, pronta per essere ammirata in tutto il suo splendore.