Questi ultimi giorni sembrano essere tutt’altro che tranquilli. Già la popolazione mondiale si ritrova a “combattere” la nuova epidemia causata dal Coronavirus e, forse, si sta riuscendo a trovare una soluzione per uscirne ma, proprio questa domenica, il fenomeno del terrorismo si è fatto nuovamente vivo. Il tutto è successo a Londra, mentre i londinesi (e non) giravano per i negozi in una apparentemente tranquilla domenica pomeriggio.
Il quartiere che è stato vittima dell’attacco si chiama Streatham e si trova a sud della città inglese. Un uomo ha iniziato ad aggredire i passanti a colpi di machete e, nonostante i feriti, nessuno è in pericolo di vita. La polizia, che ha prontamente ferito a morte il colpevole, ha dichiarato in un tweet che si trattava di un episodio di terrorismo.
Terrorismo a Londra: quartiere isolato
Le persone rimaste ferite sono due. I testimoni presenti hanno confermato che l’unica cosa sentita sono stati i proiettili sparati dai poliziotti. L’intero quartiere è stato isolato. Il terrorista indossava un finto giubbotto esplosivo e faceva intendere che aveva intenzione di farsi saltare per aria.
Un testimone che si è trovato, purtroppo, ad assistere alla vicenda da molto vicino ha dichiarato: “Stavo attraversando la strada quando ho visto un uomo armato di machete e dei contenitori di metallo legati al petto che veniva inseguito da poliziotti in borghese. Subito dopo ho udito tre colpi. Mi sono subito rifugiato in una libreria, e da lì ho visto arrivare numerose ambulanze“.
La polizia del posto ha chiesto agli abitanti della zona di restare chiusi in casa poiché l’intera area è tenuta sotto controllo da parte delle forze dell’ordine. L’ultimo attacco terroristico risaliva alla fine del 2019 e, a differenza di quello, questo verificatosi oggi è stato un caso singolare, in quanto l’attacco si è verificato in una periferia affollata e non in pieno centro.