Terrore in volo: “Vi ucciderò tutti”. Immediato l’intervento dei caccia

Continuava a gridare "Vi ucciderò tutti" mentre tentava di aprire il portellone dell'aereo. Intervengono anche i caccia: le scene da incubo!

Terrore in volo: “Vi ucciderò tutti”. Immediato l’intervento dei caccia

Quello che doveva essere un volo tranquillo dall’Inghilterra alla Turchia si è trasformato in un vero e proprio incubo per i passeggeri che si sono ritrovati a vivere un ‘esperienza che per certi versi ha dell’incredibile ma che ha addirittura richiesto l’intervento dei caccia.

Una passeggera di 25 anni, di nome Chloe Haines, è stata infatti accusata dalla nota compagnia jet2.com di aver turbato la quiete durante il volo e di aver avuto “una serie di comportamenti aggressivi, illeciti e pericolosi” dal momento che ha cercato addirittura di aprire il portellone dell’aereo.

Una passeggera, Amy Varol, che era seduto dietro di lei, ha raccontato durante un’intervista che “un uomo era sopra di lei, mentre altre due persone le reggevano le gambe. E lei urlava: Toglietemi le mani di dosso, ucciderò tutti”.

Una situazione dai contorni drammatici che ha fatto subito scattare l’intervento di due caccia Typhoon della Royal Air Force che hanno scortato il velivolo all’aeroporto di Stansted per consegnare la donna alle autorità. Durante il volo di rientro, i membri dell’equipaggio ed alcuni passeggeri hanno dovuto immobilizzare con la forza la donna che – racconta uno steward – “era minuta ma aveva la forza di un uomo adulto”.

L’episodio è avvenuto il 22 giugno ma se ne ritorna a parlare per il provvedimento preso dalla compagnia che è davvero esemplare. Non soddisfatta dell’arresto (dal momento che la donna verrà rilasciata su cauzione il 30 luglio), la compagnia ha fatto sapere di aver inviato alla donna una fattura di ben 85 mila sterline ed una interdizione a vita sui velivoli della propria compagnia.

Steve Heapy, amministratore delegato di Jet2.com e Jet2holidays, ha spiegato: “Il comportamento della signora Haines è stato uno dei più inqualificabili a cui abbiamo assistito. Ora dovrà subire le conseguenze delle sue azioni e noi ci impegneremo vigorosamente per recuperare tutti i costi che abbiamo dovuto sostenere a causa sua, come facciamo con tutti i passeggeri molesti”.

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