Tragedia a Bhandara, città dello stato indiano del Maharashtra, dove nelle scorse ore un grosso incendio si è sviluppato all’interno del reparto Maternità dello stesso nosocomio. Secondo quanto riferisce la stampa locale e internazionale, nel rogo, le cui cause sono ancora tutte in corso di accertamento, sono morti 10 nenonati.
Le vittime avevano un’età compresa tra pochi giorni e tre mesi. Il personale della struttura è intervenuto immediatamente per soccorrere i bambini che si trovavano all’interno del reparto. Sette piccoli sono stati salvati dalla furia delle fiamme e portati al sicuro. Sulle cause del rogo le autorità locali hanno avviato un’indagine, questo in modo da fare chiarezza.
Sul posto, nei momenti successivi allo scoppio dell’incendio, sono accorsi i Vigili del Fuoco, che dopo diverso tempo sono riusciti ad avere la meglio sulle fiamme. L’interno del reparto è andato quasi distrutto. Dalle prime indagini preliminari si apprende di come il rogo possa essere stato causato da un cortocircuito interno: da qui poi sarebbero partite le fiamme che hanno avvolto in breve tempo tutto il resto del reparto e le stanze dove erano ricoverati i bambini. La notizia del dramma si è sparsa in tutto il mondo.
Narenda Modi: “Tragedia straziante”
Sulla vicenda sono intervenute subito le maggiori autorità dell’India, come il primo ministro Narenda Mudi, il quale ha parlato di “tragedia straziante”. L’uomo si è detto vicino alle famiglie colpite da questa tragedia, assicurando che il Governo farà di tutto per poter venire incontro ai genitori dei bambini deceduti. Scene di strazio si sono vissute davanti al nosocomio, con la gente che guardando l’ospedale in fiamme piangeva o urlava. Troppo il dolore per i famigliari dei bimbi deceduti.
La notizia è stata riportata anche dalla Rai sulle sue pagine online. Lo stato del Maharashtra si trova nell’India occidentale, mentre Bhandara si trova a 1.000 chilometri dalla capitale, Nuova Delhi. Anche l’agenzia di stampa Press Trust afferma che a causare l’incendio possa essere stato un cortocircuito, ma su questi particolari si conosceranno sicuramente altri particolari nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni.
Sul posto le autorità stanno eseguendo ancora i rilievi del caso. Al vaglio anche eventuali testimonianze del personale sanitario o di chi in quel momento si trovava in ospedale. Non è la prima volta che nel Paese accade un episodio del genere. Il 6 agosto 2020 un vasto rogo sviluppatosi nell’ospedale di Ahmadabad uccise otto pazienti ricoverati per Covid-19. Anche in quel caso la notizia del dramma fece il giro del mondo e destò apprensione nella popolazione indiana.