Strage ad Haiti: esplode camion di benzina, almeno 75 i morti

Il conducente di un camion di benzina, nel tentativo di evitare un motociclista, ha sbandato, ribaltandosi. Un incidente gravissimo con un bilancio provvisorio di almeno 75 vittime.

Strage ad Haiti: esplode camion di benzina, almeno 75 i morti

Vera e propria strage ad Haiti, dove un camion che trasportava benzina a Cap-Haitien, seconda città più popolosa di Haiti, nella regione settentrionale dello Stato caraibico, ha sbandato, si ribaltato e poi è esploso, prendendo fuoco. Sono decine i feriti e almeno 75 il numero dei morti anche se il bilancio è in continuo aggiornamento e il numero delle vittime potrebbe salire. 

Il disastro si è verificato mentre Haiti affronta una grave carenza di carburante e l’aumento dei prezzi del gas, che di recente hanno costretto gli ospedali a respingere i pazienti, gli esercenti a chiudere temporaneamente stazioni di servizio, scuole e aziende, e hanno spinto i governi degli Stati Uniti e del Canada a esortare i loro cittadini a lasciare il Paese.

La prima ricostruzione della tragedia 

Non si sa bene che cosa sia successo ma, sulla base delle informazioni attualmente disponibili, poco dopo la mezzanotte di ieri, il conducente del camion avrebbe tentato di evitare di investire un motociclista, quando ha sbandato. Decine di persone,prima della violenta esplosione, sono allora accorse sul posto, per saccheggiare il mezzo, rubando il carburante fuoriuscito. 

Poco dopo, il forte boato, che ha distrutto una cinquantina di abitazioni, ferendo decine di persone presenti, tra le quali vi erano anche molti minorenni. I feriti più gravi sono stati trasportati presso l’ospedale universitario Justinien, che è quasi al pieno delle sue capacità anche a causa del Covid-19.

La testimonianza di ieri del vice sindaco di Cap-Haïtien, Patrick Almonor, è da brividi: “Ho osservato sul posto tra le 50 e le 54 persone bruciate vive”. Almonor ha anche aggiunto che una ventina di case hanno preso fuoco dopo la deflagrazione, e questo farebbe pensare ad un numero di vittime maggiore rispetto a quello stimato finora. Il presidente haitiano Henry ha annunciato tre giorni di lutto nazionale.

Il premier Ariel Henry, medico di formazione, ha fatto visita alle persone rimaste ferite, gravemente ustionate, in ospedale, dove i farmaci e il personale sanitario scarseggiano. Ha anche dichiarato tre giorni di lutto nazionale.Haiti è stata colpita da vari disastri nei mesi recenti: rivolte, un’ondata di sequestri, un terremoto che ha ucciso oltre 2.200 persone, l’assassinio del presidente a luglio. 

 

 

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