Stati Uniti, un uomo minaccia di far esplodere una bomba a Capitol Hill

Un uomo con cittadinanza americana si è presentato a Capitol Hill a bordo di un suv, all'interno del quale ci sarebbe stata una bomba. Dopo cinque ore di negoziazione si è arreso.

Stati Uniti, un uomo minaccia di far esplodere una bomba a Capitol Hill

Sette mesi dopo il drammatico assedio del campidoglio da parte dei sostenitori di Donald Trump, a minacciare la sicurezza statunitense è un uomo il cui identificativo è Floyd Ray Roseberry, 49 anni, della Carolina del Nord. Per cinque ore ha tenuto in scacco Capitol Hill nel centro di Washington D.C., minacciando di far esplodere una bomba composta da tannerite, un esplosivo a medio-alto potenziale d’azione.

L’attentatore dopo aver parcheggiato il suo suv in prossimità del campidoglio ha iniziato una diretta su Facebook in cui ha chiesto un intervento risolutivo in Afghanistan per spodestare il potere dei talebani, chiedendo di incontrare il presidente Joe Biden. Nella diretta si è fatto vedere all’interno del mezzo con un contenitore in mano che a suo dire custodirebbe dei tubi bomba, allorché è scattato l’allarme e le forze dell’ordine sono giunte sul posto.

Imponente il dispiegamento delle forze di polizia attorno al Campidoglio che hanno circondato la zona e hanno ordinando di non avvicinarsi all’area per nessun motivo. Le operazioni di evacuazione sono state facilitate soprattutto perché molti edifici nella zona erano chiusi alla cittadinanza secondo normativa vigente in merito alla pandemia.

Durante la diretta su Facebook l’attentatore chiede di poter incontrare il Presidente per avere un confronto sulla situazione drammatica dell’ Afghanistan. Le sue parole sono state: “Se volete sparatemi ma farete saltare in aria uno o due isolati… la scatola è piena. Nitrato di ammonio. Non voglio morire, voglio andare a casa come le persone in Afghanistan le cui vite sono nelle tue mani” riferendosi al Presidente Joe Biden.

Ma alla fine, dopo aver negoziato per ore con la polizia dal suo pick-up nero, si è arreso ed è stato arrestato. Le forze dell’ordine hanno precisato che con se l’attentatore aveva i componenti che avrebbero permesso di confezionare delle bombe ma nessuna bomba fabbricata che potesse esplodere.

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