Spagna, bimbo di 10 anni guarisce dal Covid dopo 11 giorni di terapia intensiva, i medici: "E il nostro eroe!

Una storia a lieto fine quella di Mateo, bimbo di 10 anni spagnolo, guarito dal Covid dopo 11 giorni di terapia intensiva. In tanti, al momento delle dimissioni, ne hanno sottolineato la determinazione.

Spagna, bimbo di 10 anni guarisce dal Covid dopo 11 giorni di terapia intensiva, i medici: "E il nostro eroe!

C’è una storia a lieto fine, davvero commovente, che arriva dalla Spagna. E’ la storia del piccolo Mateo, 10 anni, ricoverato all’ospedale Mancha Centro di Alcazar de San Juan, nella comunità autonoma di Castiglia-.La Mancia.

Una vicenda, quella del piccolo, che forse conoscono in tanti, in quanto circolata sul web dopo che Jesus, l’infermiere che si è preso cura di lui durante il ricovero, ha condiviso una foto di Mateo in reparto, accompagnato dalla didascalia: “E’ il mio eroe, dopo 11 giorni di rianimazione e 6 collegato a un ventilatore polmonare, ce l’ha fatta”. Mateo è guarito, è stato dimesso ed ha lasciato il nosocomio tra gli applausi degli operatori sanitari. 

La storia di Mateo

 Va precisato che più di 833 pazienti, sotto i 14 anni, sono stati contagiati dal Covid, da marzo, nella sola Alcazar, e che 16 hanno richiesto cure ospedaliere e 3 il ricovero in terapia intensiva. Tra gli 833 piccoli pazienti contagiati,i sintomi più comuni sono stati difficoltà di respirazione, tosse, febbre, nausea e vomito, con caratteristiche prevalentemente lievi e nessuno dei piccoli ricoverati aveva patologie pregresse. 

Mateo non ha mai gettato la spugna, ha lottato instancabilmente, consapevole di quello che gli stava accadendo e la sua lotta contro il virus è stata esemplare,tanto da diventare, con la sua storia, un esempio per tutti. La sua esperienza, per fortuna a lieto fine, deve servire a ricordarci che la popolazione infantile e adolescenziale è suscettibile di infezioni e che, in alcuni casi, possono presentare complicazioni.

Al momento dei saluti, negli istanti in cui Mateo ha varcato la porta del nosocomio per le dimissioni, essendo finalmente guarito dal virus, sono stati davvero in tanti gli operatori socio-sanitari a volerlo salutare, in particolare il direttore del’ospedale Luca Salcedo, il capo del dipartimento di pediatria Ramon Garrido, il capo dell’unità di terapia intensiva pediatrica Ana Munoz. L’addio è stato molto emotivo tra regali, sorrisi e tanto affetto.

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