È polemica in Spagna per il caso di Ana Obregón, attrice che è recentemente diventata mamma per la seconda volta a 68 anni. La star ha parlato alla rivista HOLA! per chiarire i dettagli della nuova aggiunta alla sua famiglia, rivelando che la bambina si chiama Ana Sandra Lequio Obregón, soprannominata Anita, è nata tramite una surrogata con sede negli Stati Uniti, e non è sua figlia a livello biologico, bensì sua nipote.
La Obregón ha infatti spiegato che la bambina è registrata come sua figlia all’anagrafe, ma che biologicamente è la figlia del suo defunto figlio Aless Lequio García, nato dalla relazione dell’attrice con l’aristocratico italiano Alessandro Lequio. Aless è morto di cancro quando aveva 27 anni nel maggio del 2020, ed Ana ha rivelato di averlo incoraggiato a congelare campioni di sperma prima che iniziasse il trattamento per il tumore.
Poco prima di morire, il Aless aveva espresso il desiderio di avere un figlio, e tre anni dopo la sua morte la donna ha utilizzato il suo seme congelato per realizzare questo desiderio. “È la figlia di Aless, è stato l’ultimo desiderio di Aless quello di mettere al mondo un bambino. Quando crescerà, le dirò che suo padre era un eroe, in modo che sappia chi è e quanto dovrebbe essere orgogliosa di lui“, ha detto nella intervista.
Le gravidanze surrogate sono vietate in Spagna, sebbene i bambini di tali gravidanze nati in altri paesi possano essere registrati. Ana ha detto che la bambina è nata il 20 marzo ed è stata concepita a giugno.”Le dirò: ‘Tuo papà è in cielo ed eri ciò che più desiderava al mondo, e tua mamma è una donatrice, e basta. Che problema c’è?“.
La questione è emersa dopo che Obregón è stata fotografata mentre usciva da un ospedale statunitense con la neonata in braccio. L’attrice ha pubblicato la foto dei paparazzi, ed ha scritto: “Ci hanno beccate. Una luce piena d’amore venne nella mia oscurità. Non sarò mai più sola. Sono di nuovo viva“.