“Mio papà sta dormendo“. Sono state queste le drammatiche parole che una bambina di 5 anni ha rivolto al suo soccorritore, quand’è stata raggiunta sul luogo dell’incidente. Suo padre però era morto già da diverso tempo, e l’uomo che l’ha trovata non ha potuto trattenere la commozione alla visione di quella piccola bimba, che vegliava sul cadavere del genitore, attendendo speranzosa un risveglio che non sarebbe mai avvenuto.
L’episodio è avvenuto lo scorso 1° novembre 2015 ad Uttoxeter (Staffordshire, Inghilterra) lungo l’isolata B5030, ma solo negli ultimi giorni sono emersi nuovi risvolti riguardo al caso. William Marren, 25 anni, stava portando sua figlia a casa dei nonni quando ha improvvisamente perso il controllo della sua Ford Fiesta, schiantandosi contro un albero.
L’uomo è morto sul colpo, ma la piccola ha sofferto solo di qualche taglio ed un paio d’ammaccature, uscendo miracolosamente quasi illesa dal micidiale schianto. Quando però si è girata ed ha visto il padre immobile, ha dedotto che stesse dormendo. Ed è rimasta lì, all’interno della macchina, a vegliare per intere ore sul suo corpo.
E’ stato un ciclista a trovare per primo la bambina, e quando poi un poliziotto le ha chiesto cosa fosse successo, lei ha candidamente risposto: “Mio papà stava guidando, ma poi si è addormentato“. Le successive analisi sul cadavere di William Marren hanno evidenziato che l’uomo avesse assunto forti dosi di alcool e cocaina prima di mettersi alla guida.
Con ogni probabilità è stata proprio la cintura di sicurezza a salvare la vita alla bimba, ed il fatto che il padre non l’avesse allacciata a causarne la morte nel tragico impatto. Successive analisi hanno rilevato anche tracce di MDMA presenti nel sangue di William Marren.