Si diploma a 8 anni: Alisa è già pronta per l’università

Alisa Teplyakova, a soli 8 anni, dopo essersi diplomata, è già pronta per l'università. Una bambina prodigio la cui storia sta facendo il giro del mondo.

Si diploma a 8 anni: Alisa è già pronta per l’università

Quella che sto per raccontarvi è la storia di Alisa Teplyakova, una bimba di 8 anni, che può già contare su un diploma di scuola superiore ed è pronta ad iscriversi all’università per proseguire i suoi studi.

Parliamo della più giovane diplomata ad aver superato con successo l‘Esame di Stato Unificato in Russia, come ha reso noto il Ministero dell’istruzione Russa tramite il Servizio Federale per la supervisione dell’Istruzione e della Scienza. 

I prossimi obiettivi di Alisa 

Alisa, che ha sostenuto l’esame di russo, matematica, biologica e informatica, ha ottenuto il diploma presso la scuola di Mosca , dove si è presentata a un anno esatto dal superamento del precedente corso di studi. Ma la bimba ha ben chiari i suoi obiettivi.Di certo vuole proseguire i suoi studi anche se il padre afferma che è indecisa se entrare nella facoltà di Psicologia dell’Università Statale di Mosca oppure optare per le biotecnologie.

“C’è stata una partecipazione speciale agli esami di quest’anno. Ha sostenuto l’esame di russo, di matematica, biologica e informatica“, ha annunciato il portavoce del servizio stampa del ministero… una bambina prodigio che ha capito che non ci sarebbero state scorciatoie, studiando tutte le materie del curriculum scolastico e affrontando con grande successo un esame che, di solito, viene svolto ad un’età molto più grande.

Alisa proviene da una famiglia numerosa, formata da 7 fratelli. Uno dei sette, dicono sia molto portato agli studi, preparato, forse, a seguire le orme della sorella più grande. Proprio in tema di bimbi prodigio mi viene in mente Laurent Simons, un bimbo con l’impressionante quoziente intellettivo di 145 che nei giorni scorsi si è laureato con il massimo dei voti in Fisica all’Università di Anversa. Il bambino aveva sorpreso tutti dicendo: “Vorrei inventare organi artificiali che sostituiscano quelli reali. Così anche i miei nonni potranno vivere più a lungo. Il mio obiettivo è l’immortalità” 

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