Sono queste le belle notizie che vorremmo sempre leggere. Christian Eriksen sta bene e sceglie di mostrarsi a tutti per la prima volta, dopo il malore accusato sabato scorso durante Danimarca-Finlandia, attraverso un selfie dall‘ospedale di Copenaghen. Al 43esimo minuto del primo tempo, Eriksen ha avuto un arresto cardiaco. Immagini terribili quelle dallo stadio Parken di Copenaghen: i soccorsi sono stati immediati, i medici hanno praticato il massaggio cardiaco in campo, per minuti i compagni di squadra ,alcuni in lacrime , hanno schermato il suo corpo a terra per impedire alle telecamere le inquadrature, con lo stadio in silenzio.
“Ciao tutti. Un grande grazie per i vostri dolci e sorprendenti saluti e messaggi da tutto il mondo. Significano molto per me e per la mia famiglia” , scrive il campione danese che aggiunge di star bene, di dover fare ancora degli esami in ospedale e che farà il tifo per i ragazzi della Danimarca nelle prossime partite.
Le sue condizioni cliniche
Vedere Eriksen così sorridente è meraviglioso. Dai primi accertamenti sono stati esclusi danni al cuore e potrebbe essere dimesso dall’ospedale di Copenaghen tra oggi e domani. E non è escluso che giovedì sia presente sugli spalti dello stadio Parken per assistere al secondo match della Danimarca contro il Belgio.
Il pollice in su e il sorriso del campione sono incoraggianti, così come lo era stata la pizza ordinata e mangiata per cena lunedì, recapitatagli dallo chef della nazionale nella camera al 14° piano del Righospitalet di Copenaghen, segno che la ripresa del calciatore prosegue gradualmente. Restano domande che tifosi e medici si pongono sul futuro del campione danese.
“Eriksen è resuscitato dalla morte”, ha detto il direttore del Centro Medico B&B di Imola, tra i più noti cardiologi dello sport. Ovviamente l’obiettivo primario è scoprire il motivo dell’arresto cardiaco che gli poteva essere fatale, in modo da garantirgli una vita normale, senza rischi. Il calcio, in questo caso, può aspettare!