Secondo i medici non avrebbe mai camminato: Ellie Goldstein diventa la prima modella con la sindrome di down

Ellie Goldstein, una giovane inglese con sindrome di Down, ha superato tutte le aspettative diventando la prima modella con questa condizione a comparire in importanti campagne internazionali come Gucci e Vogue Italia.

Secondo i medici non avrebbe mai camminato: Ellie Goldstein diventa la prima modella con la sindrome di down

Ellie Goldstein, una giovane inglese di 21 anni, ha sfidato tutte le previsioni che circondavano la sua vita fin dai primi giorni dopo la sua nascita nel dicembre 2001. Nata con la sindrome di Down, Ellie è diventata la prima modella con questa condizione genetica a comparire in importanti campagne internazionali, compresa quella di Gucci per “Unconventional Beauty,” nella quale ha anche conquistato la copertina di Vogue Italia nel 2020.

Oggi, Ellie è una giovane donna di successo che ha acquistato una casa, ha viaggiato in tutta Europa per sfilate e servizi fotografici, e ha persino prestato il suo volto alla prima Barbie con sindrome di Down. Tuttavia, i primi anni della sua vita sono stati molto diversi dall’attuale realtà fatta di gioia, fiducia e riflettori.

Durante la gravidanza di sua madre Yvonne, 59 anni, le ecografie prenatali non avevano rilevato alcuna anomalia, quindi la notizia che Ellie aveva la sindrome di Down fu inaspettata sia per i medici che per i suoi genitori. La neonata aveva anche problemi cardiaci che hanno richiesto un immediato intervento chirurgico salvavita mediante taglio cesareo. In quei primi giorni, la prognosi di un medico suggerì che Ellie non avrebbe mai “camminato né parlato“, mentre un’infermiera consigliò ai genitori di lasciarla in ospedale.

La madre di Ellie ha ammesso di aver faticato ad accettare la diagnosi di sua figlia. Durante le prime settimane, fu il padre di Ellie, Mark, 63 anni, a prendersi cura della neonata, cambiando i pannolini e calmandola durante le notti. Mark ricorda come cercò di incoraggiare Yvonne, dicendo loro di affrontare le sfide “un giorno alla volta“. Con il passare del tempo, Yvonne scoprì che il suo amore e istinto materni superavano tutte le paure per il futuro. Anche se inizialmente aveva difficoltà a guardare e accettare il viso di sua figlia, oggi non può che riconoscerne la bellezza.

Recentemente, Ellie Goldstein ha ottenuto le chiavi della casa che ha acquistato in una splendida area protetta dell’Essex, grazie ai guadagni derivati dai suoi lavori di modella. La società di mutui ha riconosciuto la sua idoneità in base agli introiti degli ultimi tre anni. Oltre alla sua carriera di modella, Ellie sta anche studiando Arti dello Spettacolo al college e ha scritto un libro sulla sua vita, giustamente intitolato “Against All Odds” (Contro tutte le probabilità).

Con orgoglio, Ellie dichiara: “Quindi ora sono una modella, un’autrice, una studentessa e una proprietaria di casa. Vorrei dirlo al dottore che ha detto che non avrei mai camminato né parlato!“.

Uno dei momenti più significativi nella carriera di Ellie è stato quando Mattel, la celebre azienda di giocattoli statunitense, ha lanciato la sua prima Barbie con sindrome di Down all’inizio di quest’anno. Ellie è stata scelta per promuovere questa Barbie, e ha commentato: “L’ho adorata, è stato fantastico vedere finalmente una bambola che mi somigliava“.

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