Scontro Fedez-Rai 1° maggio, BBC si occupa della ‘censura’ della tv pubblica italiana

Il caso della presunta censura da parte della Rai al testo che il rapper voleva dire in tv è sbarcato anche alla BBC, che denuncia quanto avvenuto in Italia nelle scorse ore.

Scontro Fedez-Rai 1° maggio, BBC si occupa della ‘censura’ della tv pubblica italiana

Lo scontro tra il rapper italiano Fedez e la tv di Stato è sbarcato sulla BBC, che ha dedicato un articolo sull’argomento che ormai da 24 ore sta catalizzando l’attenzione dell’opinione pubblica italiana. Il pezzo ripercorre tutte le tappe principali della vicenda: il tentativo di censura, l’intervento del cantante durante il concerto del primo maggio, quindi gli estratti delle telefonate tra il marito di Chiara Ferragni e i vertici di Rai 3.

Fedez è da un paio di giorni il personaggio del momento. Le sue dichiarazioni fatte a supporto del ddl Zan hanno trovato l’apprezzamento sia di numerosi esponenti del mondo dello spettacolo, ma anche di quello politico. Tra i tanti a fare i complimenti al rapper anche l’ex premier italiano Giuseppe Conte e l’attuale segretario del PD Enrico Letta.

Nel suo discorso sul palco del Concertone del primo maggio, Fedez ha riportato alcune dichiarazioni omofobe fatte da esponenti leghisti. Un partito quest’ultimo che si sta opponendo per l’approvazione della legge Zan, che introdurrebbe il reato di omotransfobia in Italia. Ma non è tutto, perché il rapper ha denunciato anche di essere stato costretto a fornire il testo del suo discorso anticipatamente alla Rai.

L’accusa di censura preventiva fatta da Rai 3 è stata quindi oggetto dell’articolo della BBC dal titolo “Il rapper Fedez accusa la tv pubblica di tentata censura”. Un fatto clamoroso, quindi, che non poteva non essere portato all’attenzione della cronaca internazionale. Secondo quanto raccontato dal cantante, dopo aver fornito il testo del discorso che avrebbe voluto fare sul palco del Concertone del primo maggio, è stato contattato dalla vicedirettrice di Rai 3 Ilaria Capitani.

Secondo la ricostruzione fatta anche dalla BBC l’intervento dei vertici di Rai 3 avrebbe avuto lo scopo di far eliminare dal testo di Fedez i nomi degli esponenti leghisti di cui si riportavano le dichiarazioni. I manager di viale Mazzini hanno smentito i fatti, quindi il rapper è stato costretto per correttezza di informazione a pubblicare su Twitter gli audio delle telefonate intercorse con la Rai.

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