Scandalo sulla Royal Family: il cugino della Regina ha venduto accesso al Cremlino

Il cugino della Regina Elisabetta, il Principe Michael del Kent, è stato registrato mentre chiedeva 200mila dollari a due giornalisti sotto copertura in cambio della sua sponsorizzazione per avere accesso al Cremlino.

Scandalo sulla Royal Family: il cugino della Regina ha venduto accesso al Cremlino

Un pesante scandalo politico sta scuotendo in queste ore la famiglia reale inglese, dopo che un prominente membro è stato accusato di vendere accesso al Cremlino per profitto personale. Le prove schiaccianti contro il Principe Michael del Kent, cugino di primo grado della Regina Elisabetta, sono schiaccianti: l’uomo è stato registrato in video in un incontro Zoom con due reporter sotto copertura.

I giornalisti hanno finto di essere investitori di una fittizia azienda sudcoreana in cerca di contatti al Cremlino. Il Principe Michael avrebbe offerto la sua sponsorizzazione reale in cambio di 200mila dollari, dicendo che avrebbe usato la sua casa a Kensington Palace, dove vivono anche il Principe William e Kate Middleton insieme ai loro tre figli, come sfondo per il discorso registrato.

Il suo amico e compagno di affari Simon Isaacs, Marchese di Reading interviene nel video definendolo “L’ambasciatore non ufficiale di Sua Maestà in Russia“. Il principe 78enne ha negato le accuse, e in un comunicato ufficiale il suo portavoce ha commentato che il Marchese durante il meeting ha “fatto commenti che il principe Michael non avrebbe apprezzato, né potrebbe mantenere“.

Il Sunday Times ha anche riferito che Icaacs ha detto che il principe Michael sarebbe stato disposto ad aiutare “ad aprire la porta” per la società fasulla attraverso il suo contatto con Putin. “Stiamo parlando in modo relativamente discreto perché non vogliamo che il mondo sappia che ha rapporti con Putin esclusivamente per motivi di lavoro“, avrebbe detto Isaac nel compromettente video.

Si tratta solo dell’ultimo di una lunga serie di scandali che ha colpito la famiglia reale negli ultimi anni. Oltre all’abbandono come membri della famiglia senior del Principe Harry e di Meghan Markle, che hanno accusato la famiglia di non aver protetto Meghan ed il figlio Archie dagli attacchi razzisti della stampa, il Principe Andrea ancora si rifiuta di parlare con gli investigatori americani della sua stretta amicizia con il miliardario pedofilo Jeffrey Epstein, morto in carcere in circostanze misteriose.

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