Salone Internazionale delle Invenzioni di Ginevra e il contributo di un brillante italiano

Dall'11 al 15 Aprile 2018 a Ginevra si riaccenderanno i riflettori sulla 46esima edizione del Salone Internazionale delle Invenzioni, da oltre quarant’anni la più significativa manifestazione mondiale nel suo settore. Tra i partecipanti un 22enne italiano.

Salone Internazionale delle Invenzioni di Ginevra e il contributo di un brillante italiano

Ogni anno più di 700 inventori, provenienti da tutte le nazioni del mondo, si mobilitano qui per esporre in anteprima le loro brillanti invenzioni, all’incirca un migliaio e che abbracciano tutti gli ambiti dell’attività umana: dalle più prestigiose tecnologie medicali e scientifiche sino a strumenti di uso quotidiano che esordiscono per risolvere le problematiche della vita di tutti i giorni.

Con una media di 70.000 visitatori, il Salone Internazionale di Ginevra è da anni la fiera più rappresentativa in questa categoria e annualmente più del 45% delle invenzioni esposte lì ottengono la licenza o un contratto di vendita. Con il patrocinio della Confederazione Elvetica, della città di Ginevra e della Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI), questa manifestazione è una grande occasione e una vetrina commerciale per tanti giovani inventori ed imprenditori.

Tra questi spicca il brillante 22enne italiano Nele Alihodzic, residente a Jesolo ma con origini bosniache, il quale l’11 Aprile volerà al Palaexpo di Ginevra per portare la sua originalissima invenzione: un esclusivo contenitore di cartone con bretelle che permette di trasportare con facilità la pizza mentre si cammina/passeggia. Un’invenzione mare in Italy, frutto dell’ingegno di un giovanissimo veneto con spirito imprenditoriale.

Una ragguardevole opportunità per condividere le proprie invenzioni con molti altri inventori sia italiani che stranieri, tutti con l’obiettivo di creare un’innovazione esemplare che possa apportare miglioramenti e comfort alla vita quotidiana, ottenendo un riconoscimento e/o brevetto. Un luogo d’incontro prezioso per gli inventori privati, gli investitori e agenti di commercio.

Il Salone Internazionale delle Invenzioni viene raccomandato a tutti i nuovi inventori poiché, immediatamente dopo la manifestazione, vengono negoziate licenze per oltre 50 milioni di euro e non esiste altra fiera che assicuri altrettanti contatti. Nei 5 giorni della manifestazione la giuria, formata da 82 membri, esamina le invenzioni e attribuisce il primo premio assoluto e una serie di premi ufficiali.

Infine, l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi assegna un proprio premio alla scoperta made in Italy che si sarà distingue nel corso della fiera e un Oscar all’invenzione viene omaggiato dal pubblico che in visita all’evento, che consente di votare l’invenzione maggiormente gradita.

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