In questi giorni ha fatto il giro del mondo la notizia sulla crisi dell’Ucraina e dei problemi con la Russia. Una fonte molto vicina alla questione conferma che tutta questa situazione è estremamente critica. Il conflitto tra Ucraina e Russia, infatti, potrebbe rappresentare una seria minaccia per la pace in Europa.
La Russia, in caso di occupazione dell’Ucraina, verrebbe immediatamente sanzionata dall’Occidente. Il Presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier spiega: “Siamo nel bel mezzo di un rischio di conflitto militare, di una guerra in Europa orientale, ed è la Russia a esserne responsabile. Faccio un appello al presidente Putin: sciolga il cappio attorno al collo dell’Ucraina. Si unisca a noi nella strada che porta alla preservazione della pace in Europa. E non sottovaluti la forza della democrazia”.
Cosa aspettarci dalla crisi Russia-Ucraina?
L’Unione Europea si è già definita pronta ad intervenire nel caso di aggressione da parte della Russia. A Kiev, intanto, è arrivata dalla Lituania una fornitura del sistema missilistico anti-aereo, mentre dagli Stati Uniti sono atterrati due aerei con 180 tonnellate di munizioni arrivando a circa 1500 tonnellate in totale.
La Russia, però, si avvicina sempre più all’ucraina. Alle ore 16.45 il Presidente dell’Ucraina Zelensky ha parlato telefonicamente (per un totale di 51 minuti di conversazione) con Biden avendo il pieno appoggio da parte degli Stati Uniti d’America.
Nella giornata di ieri, invece, Biden ha parlato con Putin senza, però, riuscire a convincerlo. Al momento la situazione sembra ancora avvolta dall’incertezza. Da Kiev provano a calmare le acque provando a ridimensionare tutti i titoli che si leggono sui giornali in queste ore. In ogni caso, l’Ucraina ha sconsigliato alle compagnie aeree passeggeri di sorvolare il Mar Nero dal lunedì al sabato della prossima settimana, proprio per evitare il contatto ravvicinato con i mezzi militari russi che starebbero portando avanti delle “esercitazioni”. Vedremo come evolverà la situazione nelle prossime ore.