Russia-Ucraina, i russi hanno preso il controllo della centrale nucleare di Chernobyl

Da quanto emerge pare che i russi si siano impadroniti della centrale nucleare teatro del grave incidente del 1986. Si combattuto proprio vicino all'impianto, notizia confermata anche dal premier Zelensky.

Russia-Ucraina, i russi hanno preso il controllo della centrale nucleare di Chernobyl

Prosegue e sembra non volersi fermare l’escalation di violenza in Ucraina, che questa mattina all’alba è stata attaccata dalla Russia di Vladimir Putin. Secondo quanto fanno sapere fonti del governo di Kiev ci sono stati dei combattimenti vicino la centrale nucleare di Chernobyl. Il premier ucraino Volodymyr Zelensky, confermando la notizia in questione, ha dichiarato che i russi hanno cercato di impradonirsi dell’impianto. Lì però sono ancora presenti i serbatoi di stoccaggio delle scorie nucleari. 

Chernobyl, come si ricorderà, nel 1986 fu teatro della più grave esplosione nucleare della storia avvenuta in una centrale elettrica. La nube radiottiva sprigionata arrivò fino all’Italia e nelle persone provocò gravi problemi di salute. Attualmente la città di Chernobyl è disabitata, ma i comabattimenti di queste ore fanno temere il peggio. Sarebbe inoltre stato già colpito, secondo quanto riferisce Notizie.it, un deposito di stoccaggio delle scorie nucleari sempre a Chernobyl.

Attacco massiccio

Quello russo è stato un attacco massiccio da più fronti, che è stato duramente condannato da tutte le potenze occidentali, nonchè quindi dalla Nato e dai suoi alleati. “Combattiamo affinché la tragedia del 1986 non si ripeta” – così ha detto Zelensky informando la popolazione dei combattimenti vicino Chernobyl. 

Il timore è che l’impianto possa essere duramente colpito e che quindi si verifichi una fuoriuscita delle radiazioni come nel 1986. Nel frattempo, proprio mentre scriviamo, è arrivata la notizia che i russi avrebbero preso il controllo della centrale di Chernobyl tenendo in ostaggio il personale. “Gli occupanti hanno catturato la centrale nucleare di Chernobyl: il personale è tenuto in ostaggio” – così scrivono le agenzie.

“Per fermare la brutale invasione di Putin devono essere imposte immediatamente alla Russia severe sanzioni da parte dell’Ue” – così ha dichiarato L’Alto rappresentante della Unione Europea, Josep Borrell. I membri del G7 hanno condannato all’unanimità l’attacco ordito dalla Russia all’Ucraina.

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