Russia, trova bambole al posto dei gemelli morti: la moglie aveva inscenato una gravidanza

Un 33enne, nel triste momento in cui doveva dare l'addio ai suoi figli, due gemellini morti dopo il parto, ha dovuto fare i conti con una realtà ben diversa. Quei figli non sono mai nati e la moglie ha inscenato una gravidanza per farlo contento.

Russia, trova bambole al posto dei gemelli morti: la moglie aveva inscenato una gravidanza

Una storia raccapricciante, a tratti macabra, quella che arriva dalla Russia ma di cui vi voglio parlare perchè inizialmente ha scatenato uno scandalo nazionale sul possibile furto di neonati, per poi concludersi con una perizia psichiatrica a carico di una donna che si è spacciata per madre di 2 poveri bambini, in realtà mai nati.

Un uomo è rimasto sconvolto dopo aver trovato 2 bambolotti nelle bare, al posto dei figlioletti gemelli, morti dopo il parto. Il povero padre orfano ha così deciso di denunciare l’accaduto come macabro furto di corpi dalle tombe e rapimento dei bambini, anche se la realtà era tutt’altra: sua moglie ha inscenato la gravidanza gemellare, terminata con la morte dei due neonati.

La ricostruzione della polizia

La polizia ha ovviamente effettuato tutti i controlli del caso, recandosi presso l’ospedale in cui la donna sosteneva di aver messo al mondo i gemellini, deceduti dopo il parto ma nessuno, nel nosocomio, l’aveva mai vista. Si è poi saputo che lei, assieme al marito, avevano effettuato un test di gravidanza risultato positivo ma, una volta arrivata in ospedale, non risultando in stato interessante, per far contento il suo compagno, ha deciso di inscenare una finta gravidanza. 

Per mettere in atto il suo piano, la donna ha studiato tutto nei dettagli con parto lontano dal marito da far culminare con il decesso dei gemellini appena nati. Affinchè tutto andasse secondo quanto premeditato, ha preso in affitto un appartamento nei pressi dell’ospedale, stabilendosi lì e dicendo ai parenti di trovarsi ricoverata nella struttura ospedaliera. 

Così ha acquistato 2 bambolotti in un negozio vicino e, al momento delle dimisioni, recatasi in taxi a casa, ha prima raccontato della morte dei piccoli per poi arrivare a confessare. Ci si può immaginare la reazione del marito, il 33 David Daudov che, al posto dei figli deceduti, ha trovato nelle bare due bambolotti, tanto da denunciare l’accaduto alla polizia e far scattare le indagini, pensando che i suoi piccoli (mai nati) fossero finiti in un racket illegale di adozioni di bambini.

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