Un sollevatore di pesi russo si è fratturato entrambe le ginocchia nel tentativo di sollevare 400 kg, e dovrà adesso imparare nuovamente a camminare. Protagonista della vicenda è Alexander Sedykh, atleta che al momento dell’incidente stava partecipando al Campionato Europeo della World Raw Powerlifting Federation vicino a Mosca.
In un video che riprende il momento dell’incidente si vede Alexander, campione in carica, che si posiziona sotto il bilanciere per sollevare l’enorme peso sulle spalle. Tremante e provato dal sollevamento, nei primi istanti riesce a sostenere i 400 kg sulle spalle ma, non appena tenta di piegarsi, le sue ginocchia cedono, e si sentono nelle riprese le urla di dolore di Sedykh.
I medici, presenti come da regolamento per presidiare la competizione, sono subito arrivati in soccorso al sollevatore, ed è stato immediatamente portato in ospedale per un intervento chirurgico d’urgenza che è durato sei ore. L’atleta ha subito la frattura di entrambe le ginocchia, secondo quanto riportano i media, ed i medici hanno dovuto riattaccare i muscoli quadricipiti.
In una intervista Alexander ha dichiarato che il disastroso sollevamento avrà come conseguenza il fatto che dovrà impara nuovamente a camminare. “La cosa principale al momento è rimanere totalmente immobile a letto per due mesi, poi mi insegneranno a camminare di nuovo”, ha detto l’atleta. “Ci vorrà tempo per recuperare. Mi hanno dovuto ricucire i quadricipiti e rimettere insieme le ginocchia”. Alexander non ha rilasciato invece dichiarazioni sulla probabilità di poter continuare la carriera di sollevatore di pesi.
Lo scorso anno un simile incidente è successo ad un altro sollevatore russo, mentre cercava di sollevare 250 kg ad una competizione. Anche Yaroslav Radashkevich era crollato davanti all’impresa di sollevare i pesi, anche se decisamente inferiori rispetto alla portata tentata da Alexander. La conseguenza per Yaroslav fu una frattura alla tibia destra.