Rimanere in amicizia con gli ex può significare essere psicopatici, spiega uno studio

Secondo una ricerca condotta dalla University of Oakland, rimanere in amicizia con i propri ex rivela caratteristiche della propria personalità considerate decisamente negative. Ecco quali sono.

Rimanere in amicizia con gli ex può significare essere psicopatici, spiega uno studio

Rimanere in amicizia con l’ex partner può sottintendere il nutrire forti tendenze manipolative, associate a narcisismo, psicopatia e machiavellismo; in altre parole, il manifestare i tratti tipici di quella che in psicologia viene definita la “triade oscura” della personalità.

A rivelarlo sono stati i ricercatori della University of Oakland (California, USA), i quali hanno condotto uno studio su 861 volontari tra uomini e donne chiedendo loro i motivi che li potrebbero spingere a rimanere in amicizia con i rispettivi ex partner. Quindi gli stessi volontari sono stati sottoposti ad un test per valutare la presenza di eventuali tratti della cosiddetta “triade oscura” (narcisismo, machiavellismo e psicopatia, per l’appunto).

Ed il risultato è stato strabiliante: la maggior parte dei partecipanti allo studio che ha dichiarato di poter mantenere un legame di amicizia con uno o più ex partner, ha infatti evidenziato tratti comportamentali tipici dei tre disturbi sopraccitati. Sebbene questi ultimi affermassero – per proprio tornaconto – che le motivazioni fossero esclusivamente affettive.

La celebre formula del “possiamo rimanere amici” dunque, oltre ad avere martoriato le coscienze degli “scaricati” da tempi immemori, si tinge ulteriormente di nero. Perché come gli studiosi della University of Oakland, capitanati dal dottor Justin Mogilski e dalla dottoressa Lisa Welling, hanno rilevato, gli ex partner “rimasti amici” hanno la forte tendenza ad influenzare il vecchio compagno, o la vecchia compagna, per il proprio esclusivo tornaconto. Ciò è valido in particolar modo in caso di separazioni decise unilateralmente.

Un po’ meno sorprendente è stato scoprire i motivi alla base di questo delicato processo psicologico: la motivazione più frequente che spinge una persona a mantenere l’amicizia con il proprio ex partner è il sesso (in questo campo gli uomini hanno totalizzato i punteggi maggiori; anche qui, nulla di nuovo sotto il sole).

Questa ricerca: “Suggerisce che l’amicizia post-relazionale può fornire agli ex partner l’opportunità di continuare ad ottenere risorse desiderabili (per esempio sesso, informazioni o soldi) anche dopo che la relazione romantica si è dissolta“, hanno sottolineato gli scienziati in una nota conclusiva.

Gli ex partner offrono meno supporto emotivo, meno aiuto, meno fiducia e si preoccupano di meno della felicità di una persona” ha rincarato la dose la dottoressa Juliana Breines, esperta di comportamento sociale e ricercatrice della Brandeis Univesity (Massachusetts, USA). Quando spunta l’intramontabile formula “possiamo sempre rimanere amici” dunque, potrebbe essere un’ottima occasione per cancellare un numero dalla rubrica.

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