Regno Unito, operazione al cuore dopo aver mangiato un pop corn

La storia arriva dalla Cornovaglia dove un uomo, cercando di togliere un pezzo di pop corn incastrato tra i denti, ha dovuto subire un'importante operazione al cuore.

Regno Unito, operazione al cuore dopo aver mangiato un pop corn

La vicenda, che arriva dalla Cornovaglia, ha inizio una sera di fine settembre quando Adam Martin, di professione pompiere, e la moglie Helen hann mangiato un un sacchetto di pop corn. La coppia, però, di sicuro non si aspettava la conseguenza di quella serata: un delicato e difficile intervento a cuore aperto.

Adam avrebbe cercato di togliere un pezzo di pop corn rimasto incastrato tra i denti utilizzando anche oggetti non consoni allo scopo: un cappuccio di una penna, un pezzetto di filo di ferro e addirittura un chiodo. Tale scelta, però, avrebbe finito per danneggiare le gengive e dare origine ad una grave infezione nota come endocardite. Quest’ultima riguarda un processo infiammatorio delll’endocardio e può generare alterazioni permanenti alle valvole cardiache.

Circa una settimana dopo, Adam, avrebbe iniziato a soffrire di alcuni disturbi: dalla sudorazione notturna, alla stanchezza eccessiva, fino al dolore alla testa; il medico di base, durante una visita, avrebbe trovato un leggero soffio al cuore. I successivi esami del sangue avrebbero rilevato la presenza di un’infezione che, inizialmente, sarebbe stata scambiata per semplice influenza e combattuta con alcuni farmaci.

Il paziente, però, non avrebbe notato alcun miglioramento e, con la comparsa di un ematoma sul piede, avrebbe deciso di recarsi al Royal Cornwall Hospital. Una visita approfondita avrebbe definito la vescica come lesione di Janeway, tipica manifestazione dell’infezione dell’endocardio.

I dottori mi hanno detto che se non fossi andato dal mio medico, sarei probabilmente morto nel giro di tre giorni“, racconta il pompiere al sito della sua città, Cornwall Live, poi continua: “L’infezione mi ha completamente distrutto le valvole cardiache. Sentivo che c’era qualcosa di grave perché dormivo tanto, avevo dolori dappertutto e non stavo affatto bene“.

Pochi giorni dopo Adam è stato sottoposto ad un intervento a cuore aperto della durata di sette ore, al fine di sistemare le valvole cardiache danneggiate. “Se fossi andato dal dentista, tutto questo non sarebbe successo” afferma concludendo l’uomo, “È stata l’esperienza peggiore della mia vita e di certo non mi avvicinerò mai più ai popcorn”.

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