Regno Unito: gli organi del piccolo Jordan Banks, colpito da un fulmine, salvano 3 vite

Gli organi del piccolo Jordan Banks, il bimbo di 9 anni che sognava di diventare terzino del Liverpool, colpito fatalmente da un fulmine sul campo di calcio, hanno permesso di salvare altre 3 vite.

Regno Unito: gli organi del piccolo Jordan Banks, colpito da un fulmine, salvano 3 vite

Jordan Banks, 9 anni, col sogno di diventare calciatore e, in particolare, di giocare come terzino del Liverpool, la sua squadra del cuore, è stato colpito da un fulmine proprio su un campo di calcio, mentre si allenava, ed è spirato poco dopo in ospedale, dove è stato trasportato d’urgenza nel disperato tentativo di salvargli la vita.

Ma i suoi organi, donati, hanno salvato altri 3 bambini. A comunicarlo Matt Banks, papà del piccolo Jordan, tramite un post pubblicato su Facebook giovedì sera, esattamente due giorni dopo il decesso del figlio. Jordan, al momento della tragedia, si trovava con i suoi comagni e con l’allenatore su un campo da gioco nella zona di Common Edge Road di Blackpool, quando un temporale si è abbattuto su tutta la contea del Lancashire. Un fulmine ha colpito in pieno il bambino, senza lasciargli scampo. 

Le parole toccanti di papà Matt

Davvero commoventi le parole di Matt, papà di Jordan, che lasciano trasparire tutto l’orgoglio nei confronti del figlio, che metteva sempre altre persone prima di se stesso…un bimbo altruista, nonostante la sua giovane età. E anche ora la sua gentilezza ha fatto si che 3 bambini possano continuare a vivere. Jordan aveva, d’altronde, sempre espresso il desiderio di voler aiutare altre persone se poteva.

Matt consiglia ha consigliato ai genitori di accarezzare ogni momento i loro figli, anche se sembrano momenti insignificanti, come andarli a prendere da scuola, metterli a letto la sera, farli bere, prendere un te’ insieme, senza mai dare nessun momento per scontato. La storia di Jordan ha fatto il giro del mondo e diverse squadre della Premier League gli hanno dedicato un pensiero.

I calciatori del Liverpool, prima della partita con il Manchester United, finita 4 a 2 per i Reds, sono scesi in campo per il riscaldamento, indossando tutti la maglia numero 7 col nome di Jordan dei Clifton Rangers di Blackpool, squadra dove il piccolo calciatore militava nei pulcini. Toccanti le parole dell’allenatore: “Se n’è andato facendo ciò che amava di più: giocare a calcio”.

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