Jayden-Lee e Gracie-Ann, due fratellini britannici di 3 e 4 anni, hanno perso la vita a causa della guida spericolata di un 41enne che ha ammesso le sue colpe dinnanzi ai giudici.
La tragedia si è consumata nei giorni scorsi lungo le autostrade inglesi ed è rimbalzata su tutti i siti di cronaca, facendo, in men che non si dica, il giro del web, e gettando nello sconforto tutti coloro che hanno letto la triste vicenda.
La ricostruzione della tragedia
Jayden-Lee e Gracie-Ann, il 5 febbraio scorso, intorno alle 13:45, erano in auto con la loro madre, Rhiannon Lucas, e stavano rientrando da una festa di compleanno quando, sull’autostrada M4, nei pressi di Tredegar Park a Newport, nel Gwent, si è consumata l’immane tragedia che ha stroncato per sempre la vita di questi due piccoli.
Un furgone Ford Transit, guidato da Martin Newman, ha travolto in pieno, a tutta velocità, l’auto guidata dalla donna. L’impatto è stato devastante e, nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, le condizioni dei bambini sono apparse, sin da subito, gravissime. Gracie, infatti, trasportata con codice di massima urgenza in ospedale, si è spenta poche ore dopo l’arrivo nel nosocomio.
Non è andata meglio al fratellino Jayden-Lee che, ricoverato nell’unità di terapia intensiva dell’University Hospital of Wales, a Cardiff, ha alimentato le speranze dei suo genitori per 5 lunghi giorni ma, anche in questo caso, a causa della gravità delle ferite riportate, ha perso la sua battaglia dopo un’estenuante lotta tra la vita e la morte. La madre, orfana dei suoi due figli, è invece ricoverata con lesioni serie ma fuori pericolo di vita. Per raccogliere fondi per i funerali dei due fratellini è stata creata una pagina GoFundMe che ha raccolto oltre 11.500 sterline.
‘Era meraviglioso, creativo e un’anima gentile. Ha trasformato i cieli grigi in blu“. Questo è un toccante messaggio di cordoglio rivolto a Jayden-Lee, mentre alla piccola è dedicato questo tributo: “Era così giovane. Aveva un brillante futuro davanti a sé. Era una bambina così meravigliosa”.
Martin Newman, accusato di aver causato la morte per guida pericolosa e di gravi lesioni per guida pericolosa, dovrà vedersela con la decisione della corte. Intanto la polizia invita, chiunque disponga di filmati che immortalano il terribile scontro, di farli pervenire agli agenti o di dare qualsiasi comunicazione utile alle indagini in corso.