La famiglia reale inglese continua a manifestare importanti rotture e tensioni al suo interno, che sembrano essersi esacerbate dopo la morte della regina Elisabetta. L’ultima polemica riguarda il figlio minore della defunta monarca inglese, il principe Edoardo, al quale il re Carlo ha appena negato il titolo nobiliare che gli era stato promesso oltre 20 anni fa dai genitori.
Il principe Edoardo era infatti destinato a diventare duca di Edimburgo, una decisione presa dalla Regina Elisabetta e dal Principe consorte Filippo alla fine degli anni ’90. L’impegno fu scritto e consegnato a Edward e alla neo moglie, Sophie Rhys-Jones, come regalo di nozze quando i due si sono sposati nel giugno 1999. Poco prima del matrimonio, Edoardo fu insignito del titolo di Conte di Wessex.
Fu stabilito ufficialmente all’epoca che Edoardo sarebbe quindi succeduto a suo padre Filippo come duca in seguito alla sua morte. Al momento del loro matrimonio nel 1999 Buckingham Palace aveva chiarito in un comunicato che Carlo era d’accordo con la scelta dei suoi genitori. Pochi mesi dopo la morte della regina Elisabetta, il retrofront del neo sovrano.
Un membro della Corte ha spiegato Carlo manterrà per sé stesso il titolo, anche se non lo userà. “Il re vuole snellire la monarchia, come è noto. Ciò significa che non avrebbe senso nominare il conte il duca di Edimburgo. È un titolo ereditario che sarebbe poi passato al figlio del conte e della contessa di Wessex, James, visconte Severn“.
Buckingham Palace ha rifiutato di commentare e spiegare la notizia, che implica che Carlo abbia stracciato la promessa scritta della madre e del padre nei confronti del fratello minore e della moglie Sophie. Il principe 58enne, unico dei figli della regina a non avere divorziato, è padre di due figli: Lady Louise Mountbatten-Windsor e James Mountbatten-Windsor, il Visconte Severn.