Gli adolescenti spesso si rendono protagonisti di gesta davvero particolari e soprattutto che possono avere delle ripercussioni importanti per i genitori. Questo è quanto accaduto in America, dove un adolescente ha fatto un’esosa donazione, completamente ignorata dai suoi, alla piattaforma streaming Twitch, dedicata gameplay.
Twitch ha ormai mutato il mondo dei videogiochi, avvicinando i fan ai loro gamers. Si tratta di una piattaforma molto utilizzata tra i giovanissimi, di proprietà di Amazon e che principalmente consente lo streaming dei videogiochi. Chi gestisce la piattaforma, puo’ anche chiedere agli utenti donazioni economiche con l’intento di sostenere l’attività e mandare avanti il progetto ormai concreto.
E così il giovane americano, si è lasciato un po’ prendere la mano e ha voluto apportare il proprio contributo alla causa, donando ben 20mila dollari alla piattaforma Twitch, nel giro di soli 17 giorni. Il ragazzino era in possesso di una carta di debito, concessagli dai suoi genitori per sostenere le spese scolastiche, ma il giovane ha pensato di investire i dollari a sua disposizione, in altro modo.
La madre, non appena è venuta a conoscenza dell’accaduto, ha denunciato la cosa su Reddit con l’intento di riavere indietro il denaro. Nello specifico la donna ha raccontato che le donazioni del figlio sono andate a due celebri steamer, Tfue ed Ewok, così come ad atleti di NBA e NFL che facevano dirette streaming.
La donna, attraverso il post pubblicato su Reddit, ha fatto mea culpa autoaccusandosi di non aver controllato a dovere il figlio e soprattutto quelle che sono le sue attività online. Stando alle parole della donna, il giovane è avvezzo a comportamenti anche abbastanza gravi. La banca è subito intervenuta, congelando il conto e ritirando la carta di debito.
La madre dell’adolescente si è anche rivolta direttamente a Twitch e Amazon, ma nessuna risposta le è stata data così come nessuna cifra le è ancora stata rimborsata. Le parole della donna sono state: “Non ricevo risposta dal servizio clienti di Amazon da due settimane. Ho anche scritto al CEO di Amazon e ai legali tramite posta certificata, ma neanche in quei casi ho ricevuto una risposta. Come posso riottenere i soldi o fare in modo che mi rispondano?“.