Portogallo, batterio killer uccide l’uomo che "puzzava troppo"

Andrey Suchilin, il passeggero aereo che "puzzava troppo", è morto a causa di un batterio killer che ha provocato la necrosi e la cancrena dei suoi tessuti.

Portogallo, batterio killer uccide l’uomo che "puzzava troppo"

Andrey Suchilin, il passeggero aereo finito sui giornali, dove è stato descritto come l’uomo che “puzzava troppo”, è morto. Non più di qualche settimana fa, l’odore che emanava dal suo corpo ha costretto un volo di linea ad eseguire un atterraggio di emergenza a Faro, in Portogallo. 

Il sito Metro.co.uk scrive che il cattivo odore di Suchilin, un musicista rock di origine russa, era dovuto a un batterio che distrugge pelle e tessuti, e non alle cattive abitudini d’igiene dell’uomo. L’odore di Suchilin, infatti, era dovuto ad una necrosi, trasformatasi presto in cancrena, causa della sua morte.

I passeggeri che si trovavano sullo stesso aereo raccontano di un odore oltre il sopportabile, che provocava nausea e vomito. Piet van Haut, un passeggero belga, ha affermato: “Era come se non si fosse lavato per diverse settimane. Diversi passeggeri si sono ammalati e hanno dovuto vomitare“. In quell’occasione, la compagnia aerea Transavia aveva fermato il volo, segnalando un’emergenza per “ragioni mediche“. Uno dei portavoce della Transavia, infatti, aveva affermato che “l’aereo è stato dirottato per ragioni mediche, ma è altresì vero che puzzava un bel po”. 

Prima di giungere a questa decisione, il personale di bordo aveva cercato di separarlo dagli altri viaggiatori mettendolo in quarantena in un bagno del Boeing 737, ma il fetore era comunque tale da convincere i piloti ad un atterraggio il più presto possibile. Portato in ospedale, i medici hanno constatato che l’uomo soffriva di cancrena. Una forma grave di necrosi che provoca la morte dei tessuti per mancanza di sangue e ossigeno.

L’atterraggio d’emergenza è avvenuto in Portogallo, nella città di Faro, nella regione dell’Algarve. Dopo un paio di giorni d’ospedale, Suchilin entrò in coma: dopo un mese, il batterio killer ha portato alla morte del musicista rock. Probabilmente, l’uomo era stato colpito da questa malattia mentre si trovava in vacanza. 

Continua a leggere su Fidelity News