Pilota sbaglia coordinate di volo: aereo atterra in altro continente

Un pilota australiano sbaglia l'inserimento dei dati relativi alla tratta di volo da seguire per raggiungere Kuala Lumpur, Malesia, facendo arrivare l'aeromobile con più di duecento passeggeri in un altro continente.

Pilota sbaglia coordinate di volo: aereo atterra in altro continente

A tutti può capitare di commettere qualche errore nella vita così come nell’esercizio della propria professione, ma l’errore commesso da un pilota australiano sta facendo il giro del mondo, tra indignazione e divertimento.

Prima dell’inizio di un volo ci sono delle procedure standard che occorre seguire, una di queste è proprio quella che obbliga il comandante dell’aeromobile a comunicare le coordinate di volo che intende seguire. Un inserimento che avviene meccanicamente, dunque basta poco, una disattenzione, un numero per un altro che passeggeri ed equipaggio possono ritrovarsi da tutt’altra parte.

Ed è infatti quello che è successo ai 212 passeggeri del volo che da Sydney, Australia, avrebbe dovuto arrivare a Kuala Lumpur, Malasia. Fatto sta che dopo le tante ore di volo sono sbarcati a Melbourne, in Australia. Dunque direzioni completamente opposte, continenti totalmente diversi.

Ad indagare sui fatti – che risalgono al 2015, ma su cui si è tenuto il massimo riservo – è l’Australian Transport Safety Bureau, l’ente australiano apposito per garantire la sicurezza nel sistema dei traporti. Secondo quanto si legge dai rapporti scritti sul caso, sembrerebbe che il comandante dell’aereo avrebbe inizialmente commesso un errore di immissione dei dati relativi alle coordinate di volo.

E sebbene, durante il volo, il pilota si fosse accorto dell’errore, sembra che non abbia potuto modificare più i tracciati, quindi destinazione obbligata con tanti malumori e disagi tra i passeggeri. Un errore pari a 11 mila chilometri, che ha innescato una serie di allarmi a catena all’interno dell’aereo, che si sono evidenziati soltanto quando l’aeromobile aveva già completato le fasi di decollo ed era a migliaia di piedi da terra.

Anche se sono stati tanti i passeggeri a criticare l’operato del comandante e a sottolineare l’inefficenza dei sistemi di controllo dei velivoli, ci sono stati anche tante testimonianze di persone che hanno accolto positivamente il cambio di programma, che ha visto quindi una breve sosta a Melbourne di un paio d’ore, per poi riprendere l’originaria destinazione di Kuala Lumpur.  

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