Pensava fosse una riga sull’unghia ma era un tumore: salvata da un articolo online

Una donna di 36 per 3 anni ha pensato che la riga sull'unghia fosse solo un inestetismo ma si trattava di un tumore. A salvarla la lettura di un articolo online.

Pensava fosse una riga sull’unghia ma era un tumore: salvata da un articolo online

Ci sono storie che arrivano da lontano e che invitano a riflettere, a non sottovalutare i piccoli segnali del nostro corpo. Quella che sto per raccontarvi è una storia, a lieto fine, che arriva da Regno Unito.

Qui un’infermiera 36enne, Alana Severs, ha pensato che una riga sull’unghia della sua mano fosse un semplice e sgradevole inestetismo, cercando di nasconderla con dello smalto rosso.Ha fatto così per 3 anni, fino a quando si è imbattuta in un articolo online che ha fatto scattare in lei un campanello d’allarme. 

L’accaduto

La donna si è imbattuta in un articolo della rivista online Cosmopolitan dove era illustrato proprio il suo sintomo. Così ha deciso di contattare immediatamente il suo medico di famiglia che, il giorno seguente, l’ha fatta procedere con la biopsia. La diagnosi è stata forte: si trattava di melanoma, un tipo di cancro dela pelle.

I chirurghi del Queen Alexandra Hospita di Portsmout hanno dovuto rimuovere l’unghia ed in più 5 mm di tessuto canceroso per salvarle la vita. Se in un primo momento quell’articolo l’aveva così tanto scossa e terrorizzata proprio per la paura di avere un cancro, dopo quello che le è accaduto ringrazia di averlo letto, altrimenti avrebbe continuato a ignorare il sintomo per chissà quanto altro tempo. 

L’unghia le è stata immediatamente rimossa, prima che il tumore si diffondesse nel flusso sanguigno e la sua “fortuna” è stata che il tumore è cresciuto verso l’esterno e non nelle mani, arrivando al sangue. Alana continua a raccontare quanto prezioso sia stato quell’articolo, letto per passatempo alle 23, prima di andare a letto. La donna ora è senza un’unghia e ha subito l’innesto della pelle del braccio per coprire la ferita. Dopo l’intervento ha avvertito nausea e dolore per un bel po di tempo ma ora che il fastidio è passato, la cosa più importante è che si sia salvata la pelle. 

Continua a leggere su Fidelity News