Parlamento Ue, espulsa l’eurodeputata di ultradestra Diana Șoșoacă

Nel giorno in cui il Parlamento europeo è chiamato a esprimersi sul via libera al secondo mandato di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione, c’è un gruppo di eurodeputati che proprio non riesce a farsi piacere l’attuale leader dell’esecutivo Ue.

Parlamento Ue, espulsa l’eurodeputata di ultradestra Diana Șoșoacă

Nel giorno in cui il Parlamento europeo è chiamato a esprimersi sul via libera al secondo mandato di Ursula von der Leyen, c’è un gruppo di eurodeputati, tra cui c’è anche Diana Iovanovici-Șoșoacă, a cui la von der Leyen non piace.

Durante la seduta in Aula di questa mattina, Șoșoacă ha interrotto più volte i lavori in segno di protesta. La prima volta durante l’intervento di von der Leyen, quando l’eurodeputata rumena ha gridato: “Libertà di parola!” e si è alzata dal suo banco indossando una museruola per cani.

L’intervento degli uscieri ha permesso di riportare l’ordine in Aula, ma pochi minuti più tardi Șoșoacă – nota, tra le altre cose, per le sue posizioni no-vax – è partita di nuovo all’attacco. Durante un intervento di Valerie Hayer, leader dei liberali di Renew, l’eurodeputata rumena ha iniziato ancora una volta a urlare e, sempre indossando una museruola, ha mostrato due icone sacre al grido di: “Noi crediamo in Dio”.

Dopo l’ennesima interruzione, la presidente dell’eurocamera Roberta Metsola si è spazientita e ha dato mandato agli uscieri di espellere Șoșoacă e accompagnarla fuori dall’emiciclo. Diana Iovanovici-Șoșoacă, eletta tra le fila del partito di ultradestra SOS ROMANIA, è nota soprattutto per le sue posizioni antivacciniste antiimmigrazioniste e anti lgbt+.

La protesta

L’europarlamentare ha cominciato a protestare quando Hayer ha chiesto a Ursula von der Leyen di “fare tutto il possibile per includere il diritto all’aborto” nella carta dei diritti fondamentali dell’Ue. Diana Iovanovici-Șoșoacă ha continuato a irrompere anche mentre gli uscieri cercavano di indirizzarla verso la porta. “Le chiedo anche di non urlare contro i commessi. Penso che abbia parlato abbastanza”, le ha rimproverato la presidente Metsola.

Poco prima, durante il discorso della candidata per il secondo mandato, Ursula von der Leyen, Diana Iovanovici Șoșoacă si era fatta notare sfoggiando una museruola che ha messo davanti alla bocca. Da fervente cristiana aveva anche proposto di portare un sacerdote per “benedire” e “purificare” il Parlamento europeo.

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