Parigi, travolta da un monopattino. La gendarmeria lancia un appello: "Aiutateci a identificarle"

In seguito alla tragedia accaduta a Parigi, dove una giovane italiana ha perso la vita dal momento che è stata travolta e uccisa, la gendarmeria chiede ai testimoni di farsi avanti per individuare i responsabili.

Parigi, travolta da un monopattino. La gendarmeria lancia un appello: "Aiutateci a identificarle"

Il monopattino, per quanto possa essere un mezzo di locomozione utile per spostarsi, sicuramente causa molti danni e incidenti in cui spesso le persone perdono la vita. Un fatto del genere è accaduto lo scorso lunedì a Parigi, dove una giovane ragazza italiana è stata travolta e uccisa da due ragazze in monopattino. A distanza di più di una settimana dal tragico fatto, la polizia non è ancoa riusicta a identificare le due responsabili e lancia un appello. 

La tragedia ha avuto luogo lunedì 14 giugno lungo la Senna a Parigi dove due ragazze hanno travolto e ucciso Miriam, una 32enne originaria di Capalbio che vive e lavora nella capitale francese. Le due responsabili, non appena occorso l’incidente, si sono date alla fuga senza prestarle soccorso. La giovane è stata ricoverata all’ospedale Pitiè Salpetrière dove è morta nella notte tra mercoledì e giovedì in seguito alle lesioni riportate.

In questi giorni, la gendarmeria sta facendo delle indagini appropriate in modo da capire e individuare i responsabili. Sono coadiuvati dall’ausilio delle telecamere di sorveglianza che dovrebbero far luce su quanto accaduto. Inoltre, hanno anche lanciato un appello in modo che coloro che hanno assistito a quanto accaduto, possano testimoniare e fornire indizi, ma per ora nessuno ha risposto. 

Nei giorni a seguire, la salma di Miriam tornerà a casa, in Italia a Capalbio dai suoi genitori e dalla sua famiglia per l’estremo saluto. Molto probabilmente il comune di Capalbio sta pensando di proclamare il lutto cittadino in nome di questa ragazza italiana deceduta a Parigi dove lavorava presso un ristorante italiano. 

Appena terminato il suo turno, la ragazza, insieme a una amica, stava passeggiando lungo il viale della Senna, in una zona pedonale molto frequentata sia dai monopattini, ma anche da biciclette e skateboard. Le due ragazze l’hanno travolta buttandola a terra dove ha battuto fortemente la testa, per cui poi è stato vano qualsiasi tentativo di soccorso. 

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